Sono rimasti chiusi a partire dalla mattinata odierna alcuni esercizi commerciali di Giglio Porto per protestare contro il caro energia che ha interessato negli ultimi mesi le bollette elettriche di tutti gli italiani ed in particolare quelle degli abitanti di isole non interconesse alla rete elettrica nazionale come l'Isola del Giglio.
L'iniziativa ha interessato soltanto il centro abitato di Giglio Porto mentre a Giglio Castello e Giglio Campese nessun commerciante, tra quelli di turno in questo periodo, ha aderito alla protesta ed i locali sono regolarmente aperti secondo le turnistiche già decise in precedenza in forma autonoma o concordata.
Per quanto riguarda Giglio Porto le chiusure di alcuni locali interessano in maniera totale bar e ristoranti ed in forma parziale i negozi di generi alimentari e forni, nello specifico:
- Esercizi di Ristorazione e caffetteria: CHIUSI
- Esercizi di Generi alimentari, pane, pizza, pasticceria: APERTI DELLE 10,00 ALLE 13,00
- Altri esercizi (farmacia, negozi di abbigliamento, prodotti per la casa): SEMPRE APERTI SECONDO I REGOLARI ORARI
La protesta, con le modalità appena indicate, dovrebbe andare avanti per una settimana. Usiamo il condizionale perché al momento nella nostra redazione, e questo ci spiace, non è giunta nessuna nota ufficiale da parte dei promotori dell'iniziativa per anticipare o quanto meno spiegare alla cittadinanza le motivazioni, ma soprattutto gli obbiettivi, della protesta.
Scusandoci con i nostri lettori, che ci chiedevano perché non avessimo ancora dato notizia dell'iniziativa, nell'attesa di altre informazioni, pubblichiamo di seguito il volantino che abbiamo fotografato sulla porta di uno degli esercizi commerciali aderenti alla protesta.
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
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