GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA
ISOLA DEL GIGLIO

CARTA AUTONOMIE: DEVASTANTE PER PICCOLI COMUNI COME IL GIGLIO !

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge definitivo di riforma degli organi e delle funzioni degli enti locali, di semplificazione e razionalizzazione dell'ordinamento e la Carta delle autonomie locali.

Il Governo Berlusconi, soprattutto la Lega Nord, ha voluto operare un significativo svuotamento del ruolo e del potere dei piccoli comuni, che apre le porte all'esproprio della sovranità politica degli Enti minori. Siamo curiosi di conoscere se il sindaco Ortelli accetterà mai che i sindaci dei comuni più grandi decidano a nome e per conto dei comuni più piccoli.

Da una prima rapida lettura, pare che il provvedimento individui in maniera puntuale e disciplìni le funzioni fondamentali di Comuni ed altri enti, razionalizzi e riordini, anche al fine del contenimento della spesa pubblica, gli uffici periferici dello Stato e il sistema dei controlli interni.

Il provvedimento prevede una drastica riduzione che porterà al
taglio della metà dei consiglieri comunali.

Ciò significa che, nel caso del Comune di Isola del Giglio, i consiglieri da 12 dovranno scendere a 6 (quattro di maggioranza e due della minoranza); le difficoltà in un piccolo comune non mancheranno perché a fronte di una diminuzione degli amministratori si pone l’esigenza di curare e assicurare i servizi, compresi quelli che le Regioni trasferiscono ai comuni.

D’ora in poi, per chi rimane, un bell’impegno, non c’è che dire. Soprattutto se tra gli eliminati ci dovesse essere qualcuno che lavora sodo e tra i rimanenti qualcuno che si limita ad alzare la mano in Consiglio Comunale…

Nel frattempo il taglio dei consiglieri comunali sembra che sia inserito nella Finanziaria 2010 e di conseguenza la riduzione si dovrebbe operare a breve, escludendo quelli che hanno avuto minori preferenze nelle ultime elezioni (secondo una logica corretta) ma, non sarà indolore per il Sindaco e la nostra maggioranza che, per “tenere in amministrazione” alcuni consiglieri ”eccellenti” dovranno necessariamente “eliminare” coloro che hanno avuto più preferenze ...

Siamo nettamente contrari a provvedimenti di questo tipo che non faranno altro che aumentare le difficoltà dei piccoli Comuni avendo in compenso limitatissime riduzioni di spesa. Auspichiamo che il Sindaco Ortelli, schierato politicamente come “PDL - Berlusconi per Ortelli” faccia sentire la propria voce, assieme agli altri sindaci per il mantenimento dell’ autonomia locale così come previsto dall’ attuale normativa, considerato anche che il costo della politica che deriva dall’ eliminazione di 6 consiglieri è irrisoria rispetto ad altri tagli come ad esempio la riduzione del numero dei parlamentari, ancora intoccabile.

Come potrebbe essere il nuovo Consiglio Comunale, la nuova composizione, con i “salvati” e gli “eliminati”

Per la Maggioranza,

IN

BRIZZI Riccardo (54)
MATTERA Giuliano (47)
ROSSI Giovanni (41)
BELARDO Antonio (34)

OUT

STEFANINI Davide (33)
CENTURIONI Alessandro (32)
LUBRANI Enrico (31)
PELLEGRINI Mario (28)

Mentre per la Minoranza dovrebbero uscire i Consiglieri Cossu e Andolfi.

Tanto si doveva,
Attilio Brothel per la Minoranza Consiliare