Ciao Michele ... buon viaggio!
Se oggi la comunità diocesana perde uno dei parroci più brillanti ed importanti, caro Michele, chi ti scrive, così come tutta la gente gigliese, perde un grande amico.
Come parroco ti avevamo perso nel 2006, forse un po’ ingenuamente ti avevamo fatto andar via, senza replicare, dopo 6 anni di straordinaria convivenza, covando la remota speranza che quel 20 Marzo fosse un arrivederci e non un addio.
Ci piace ricordare quel giorno con l’emozionante cronaca di Giuseppe Monti (VISUALIZZA ARTICOLO) ed oggi è difficilissimo accettare che quel traghetto non potrà più riportarti qui sulla tua isola.
Forse non tutti si sono resi conto subito di quello che il tuo ruolo di parroco, ma soprattutto la tua persona, stavano portando di positivo alla nostra piccola comunità parrocchiale. Non è stato semplice per te introdurre ventate di novità in una chiesa abituata agli schemi classici. Ci sei riuscito ed ancora oggi stiamo vivendo i benefici di quanto di buono ci hai insegnato.
Ho sempre sostenuto che per la nostra comunità sei stato una “silenziosa deflagrazione”, sei stato un ciclone che, una volta tanto, non ha portato distruzione, anzi ha sconvolto per costruire.
Non mi riesce essere troppo formale quando ti parlo, lo sai, consentimi quindi di essere irreverente concludendo con queste poche righe tratte da quel film di cui, insieme, abbiamo tanto riso:
“ … Sì, perché il ciclone, quando arriva, non è che t'avverte. Passa, piglia e porta via. E a te, 'un ti rimane altro che restare lì, bòno bòno a capire che, forse, se 'un fosse passato, sarebbe stato parecchio, ma parecchio peggio …”
Ciao Micky, buon viaggio!
Mi dispiace molto per la scomparsa di Don Michele. Ho avuto modo di parlarci un paio un paio di volte dopo la scomparsa di babbo,che ne parlava spesso. Non lo conoscevo ma ne ho sentito parlare da tutti,so' quanto era ben voluto. Sincere condoglianze alla famiglia. STEFANO ANSALDO di VENDELLOVA
condoglianze vivissime
angelo bartoli e famiglia
Ciao Michè,
ci hai lasciato di senza parole ed è difficile accettare quello che è successo. Da diverso tempo mi mancavi con le tue battute e soprattutto il tuo modo di agire e di esprimerti con i fatti anche se a parole non eri secondo a nessuno.
Sempre i meglio se ne vanno!!! e tu sei tra questi. Ringrazio il cielo di averti conosciuto.
Lorenzo