Comune di Isola del Giglio
Provincia di Grosseto
Il Sindaco


COMUNICAZIONE ALLA POPOLAZIONE
NAUFRAGIO COSTA CONCORDIA
AGGIORNAMENTO AL 28 GENNAIO 2012 ORE 21

Sospese per il maltempo le operazioni di flangiatura sulla nave

Sono state sospese stamattina, per il peggioramento delle condizioni meteo marine, le operazioni sulla nave Concordia ed è rientrato in porto il pontone Meloria di supporto all’intervento. La decisione è stata presa per garantire che le operazioni avvengano in condizioni di sicurezza e riprenderanno non appena le condizioni meteo lo permetteranno. Fino a lunedì è prevista una situazione di instabilità con mare da mosso a molto mosso.

Ricerca dei dispersi.
Proseguono invece le attività di ricerca delle persone ancora disperse da parte dei soccorritori. È stato ritrovato stamattina nella parte immersa del ponte 6 il corpo di una donna che risulta essere un membro dell’equipaggio di nazionalità peruviana. Sale quindi a 17 il numero delle vittime. Oggi è stata anche identificata un’altra vittima del naufragio della Costa Concordia e, come comunica la Prefettura di Grosseto, si tratta di una cittadina tedesca. Sono quindi 16 le persone identificate e scendono a 16 le persone che ancora risultano disperse.

Nuovo Soggetto Attuatore.
È stato firmato ieri dal Commissario delegato il decreto che nomina un nuovo Soggetto Attuatore per l’emergenza naufragio della nave Concordia: è Giampiero Sammuri, Dirigente dell’Area Ambiente e Conservazione della Natura della Provincia di Grosseto. Avrà la funzione di vigilare sulla predisposizione, verifica e attuazione in condizioni di sicurezza del piano di gestione dei materiali e dei rifiuti, pericolosi e non pericolosi presenti nella nave. Coordinerà, inoltre, le attività per preparare i documenti di trasporto dei materiali e dei rifiuti e per individuare i siti per il loro deposito, allestimento, gestione e custodia. Agirà in coordinamento con il Contrammiraglio Ilarione Dell'Anna, Soggetto Attuatore individuato con il decreto del 23 gennaio 2012, che si occuperà del recupero dalla nave e in mare dei materiali e del loro trasporto fino al porto di destinazione.

Monitoraggio ambientale.
Pubblicati ieri i risultati delle nuove analisi condotte da Arpat sui campioni del 26 gennaio: continuano a non esserci fenomeni significativi di inquinamento dell'acqua del mare. Sono disponibili, sempre sul sito di Arpat, anche i risultati delle analisi sul materiale galleggiante notato nelle acque del porticciolo dell’isola del Giglio. Questi dimostrano che si tratta di materiali prodotti dallo sgretolamento di alcune panne assorbenti, causato dal contatto fra le panne e le lamiere lesionate dello scafo della Costa Concordia. Non si tratta quindi di materiali inquinanti provenienti dalla nave.

Fonte

PROTEZIONE CIVILE
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Protezione Civile