E’ stata completata nei giorni scorsi la rimozione dell’ultima sezione di roccia dello scoglio incagliato nel lato sinistro del relitto della Costa Concordia, naufragata lo scorso 13 gennaio davanti al porto dell’Isola del Giglio. I lavori, per rimuovere quello che era diventato uno dei simboli della tragedia costata la vita a 32 persone (due sono ancora disperse), sono stati portati a termine dei tecnici del consorzio italo-americano Titan Micoperi, incaricato delle operazioni di rimozione della Concordia.
Le operazioni, iniziate già da alcuni giorni, hanno permesso di estrarre tutto lo scoglio del peso complessivo di oltre 100 tonnellate, che è ora posizionato temporaneamente sul pontone "Vincenzo Cosentino". Sarà collocato in un luogo sicuro e protetto, in accordo con l’autorità competente e a disposizione della Procura.
Lo scoglio era stato sezionato in tre parti per permettere una più agevole rimozione dal relitto, una parte sarà donata al Comune di Isola del Giglio che dovrà decidere se farne un monumento ai caduti della tragedia.
Io ne userei parte per rifare la pavimentazione di parti dell'Isola.
Pienamente d'accordo, favorevole al fatto che una parte dello scoglio venga usata come monumento in ricordo di quella tragica notte... dove anche i familiari delle vittime possano venire a recitare una preghiera. Un suggerimento...perchè non posizionarla sulla parte destra della porta principale della chiesa...posto accessibile a tutti? Sempre se la grandezza di una parte dello scoglio lo permette. Lorena.