Concordia: in primavera possibile rigalleggiamento

Il punto dell'Osservatorio - "Siamo ancora in una fase di previsione che parla della Primavera come possibile periodo di inizio lavori di rimozione della nave dal Giglio e in una fase di verifica progettuale mentre procedono i lavori di allestimento dei cassoni che avviene in cantieri fuori dal Giglio. Rimane sempre alta l’attenzione agli aspetti ambientali e alla verifica dei possibili rischi relativi alla fase di rigalleggiamento". Lo ha detto Maria Sargentini, presidente dell'Osservatorio di rimozione sulla Costa Concordia incontrando questo pomeriggio la popolazione di Isola del Giglio.

concordia osservatorio rimozione rigalleggiamento isola del giglio giglionews"Come osservatorio abbiamo chiesto a Costa Crociere di avere un quadro generale delle attività dal dopo parbuckling fino al rigalleggiamento comprensivo anche delle attività di progettazione, oltre che delle attività di monitoraggio e di allestimento e installazione dei cassoni. Abbiamo chiesto di avere il quadro delle fasi di lavoro per le opportune verifiche e per avere sempre aggiornato lo stato di avanzamento dei lavori".

"Quello dopo il parbuckling non è stato un tempo morto perché molte attività vengono portate avanti anche se non direttamente nell'area di cantiere in altri luoghi come Livorno e Genova, dove si stanno approntando i cassoni per il lato di dritta della nave". "La nave - ha concluso il presidente dell'Osservatorio che per lunedì 16 dicembre ha convocato una riunione operativa a Firenze - è stabile. Quanto ai tempi prudentemente aspettiamo di avere gli esiti delle verifiche in corso e un quadro più preciso delle diverse attività"

Nave via a rimorchio? - "Stiamo studiando le possibili opzioni per il trasporto del relitto. La nave potrebbe andare via a rimorchio e raggiungere un punto di incontro da stabilire con la Vanguard oppure, sempre a rimorchio, andare direttamente in un porto vicino capace di accoglierla". Lo ha detto Franco Porcellacchia, responsabile del progetto di rimozione della Concordia per conto di Costa Crociere sempre nell'incontro di oggi con i cittadini di Isola del Giglio. 

Recuperate 405 casseforti - "A bordo della Concordia - ha aggiunto Porcellacchia - abbiamo recuperato le casseforti nella cabine poste sul lato emerso. Ne abbiamo prelevate 405, in accordo con le autorità competenti. Adesso verranno aperte, inventariate e il loro contenuto restituito ai legittimi proprietari."

Entro Giugno la rimozione? - "Entro Giugno - ha concluso l'ingegnere - la nave potrebbe essere rimossa, senza innamorarsi tanto delle date". Nella metà di aprile, presumibilmente verso il 20 per esser sicuri statisticamente di avere un'ampia finestra temporale di condizioni meteo-marine favorevoli, si inizierà la delicata fase di installazione dei 15 cassoni sul lato destro che sono quasi pronti e arriveranno da Livorno già in posizione verticale per facilitare l’operazione. Terminato l’aggancio dei cassoni, il galleggiamento della nave potrebbe avvenire in una o due settimane, per poi consentire l'immediato traino del relitto in un porto vicino o nel punto d'incontro con la Vanguard per l'approdo in porti più lontani, anche esteri.