Firenze, 22 dic. (TMNews) - Costa Crociere è ufficialmente "parte lesa" nel procedimento giudiziario per il naufragio della Concordia, avvenuto il 13 gennaio davanti all'isola del Giglio. La compagnia si era definita così sin dal giorno dopo la tragedia costata la vita a 32 persone e, al termine delle indagini della Procura di Grosseto, il gip, Valeria Montesarchio ha riconosciuto a Costa Crociere di essere appunto "parte lesa".
CON QUESTO TAPPIAMO LA BOCCA A TUTTI QUELLI CHE HANNO CHIACCHIERATO A VANVERA IN QUESTI MESI.
Costa Crociere "parte lesa" nel processo
Autore: Franca Melis
6 Commenti
Qualche tempo fa (e ci saranno pure le tracce scritte su questa testata) ho commentato, in riferimento al processo Concordia a Grosseto, che sarebbe stato un grande gesto di “Orgoglio Gigliese” quello di rinunciare alla posizione di “Parte Lesa” da parte del Comune dell’Isola, proprio per le ragioni che in buona parte ha riportato Franca Melis che quindi condivido in toto. Mi piacerebbe però leggere anche qualche risposta “argomentata” da chi ha preso questa decisione !!
Ci sarebbe tanto da dire in questa triste vicenda. Il gip ha preso la sua decisione ma Costa non ne esce a testa alta.
Fresco di stampa:
http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2012/21-dicembre-2012/gli-ispettori-crociera-la-costa-2113258605237.shtml
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come al solito si vuole forzatamente andare più in là. Il magistrato che dopo aver valutato tutto, ha deciso che Costa Crociere è parte lesa in quella parte del processo, semplicemente ha messo un punto per quanto riguarda uno dei tanti aspetti di quella causa.
Non ho voglia di ripetermi o di iniziare a discutere, ma la parte lesa del Giglio, sotto quale aspetto viene ancora riproposta? Economico, sociale, di immagine? Economicamente state zitti ma proprio zitti, sociale, non sò nemmeno perchè l'ho scritto ma ci stava bene, a parte gli scherzi esiste il sociale al giglio forse? Immagine, maremma con tutti i premi della bontà che hanno rifilato, quale immagine migliore può uscire da questo disastro?
l'aspetto peggiore di questa situazione? l'ho sempre detto e pensato e lo riscrivo ancora oggi a distanza di quasi un anno dal tragico incidente.
La nave Concordia, nome bellissimo, desiderio umano che ricorda la pace, in realtà ha portato discordia, invidia e tante altre brutte cose. Forse il vero danno è questo.
Se la Costa è parte lesa,il Giglio che cos'è?(interpretazione volutamente sbagliata). Auguri a tutti quelli che si trovano sull'Isola. Cecco
Beh questo eccessivo atteggiamento da "vittima" e da "fuori mi chiamo" di Costa Crociere non credo che alfine possa giovare molto alla sua causa.
Sarebbe stato preferibile che in questo caso avesse assunto un atteggiamento più responsabile e consono al ruolo di grande azienda leader mondiale del settore marittimo turistico-commerciale.
Quel gigante navale con un intera città a bordo non è andato a sbattere sugli scogli del Giglio per esclusiva responsabilità di una due oppure tre persone bensì è stata una tragedia annunciata che un intero sistema marittimo non ha voluto o potuto prevenire e impedire per una molteplicità complessa di motivazioni che debbono ancora essere sviscerate fino in fondo e penso che chiunque abbia il coraggio e l'onestà inellettuale e morale di esprimere una sua opinione al riguardo non debba per questo essere tacciato di " parlare a vanvera".
E comunque godiamoci la relativa "bella notizia" prenatalizia che la previsione della fine dei lavori di rimozione della Concordia anzichè allungarsi come ultimmente paventato fino al 2014 siano stati accorciati alla fine dell'estate dell'anno nuovo che sta appena per cominciare.
Vorrà dire che a Capodanno festeggeremo anche questo.
Saluti e auguri alla indomabile Franca Melis.
Ma si, chi se ne frega. Diamogli 20 anni a Schettino che non merita più neanche il titotolo di comandante. Riapriamo l'Asinara. 20 anni e senza sconti. Questa è civiltà, questa è la giustizia.