COMUNE ISOLA DEL GIGLIO
Provincia di Grosseto
Il via libera è arrivato nei giorni scorsi dal Comitato Tecnico del Ministero delle Infrastrutture dopo l’approvazione del piano di interventi in Giunta
NUOVO LOOK PER I MOLI DELL’ISOLA, DAL MINISTERO 3 MILIONI PER L’OPERA
In programma la riqualificazione, il dragaggio, la manutenzione e la messa in sicurezza degli approdi portuali
«Un’opera definitiva, funzionale e moderna che risponde in toto alle esigenze dell'Isola del Giglio». Con queste parole Giovanni Rossi, assessore al porto, presenta i lavori di riqualificazione, dragaggio, manutenzione e messa in sicurezza degli approdi portuali dell’isola. Il piano è stato approvato in giunta e, nei giorni scorsi, è arrivato il via libera dal Comitato Tecnico Attuativo del Ministero delle Infrastrutture e sarà finanziato dallo stesso Ministero per un ammontare complessivo di circa 3 milioni di euro. Nel dettaglio i lavori prevedono la messa in sicurezza del molo di sottoflutto “molo verde” e il ripristino della mantellata dei massi frangiflutti esterni al molo rosso, la realizzazione di un nuovo muro paraonde, la modifica del tracciato esistente con la realizzazione di un locale tecnico a finalità servizi igienici pubblici per la portualità, la rimessa in opera della scogliera danneggiata dalla mareggiata del 1979, maggiore sicurezza e nuovi posti di attracco per le imbarcazioni.
«Il lavoro era già programmato da un anno – sottolinea Rossi -, eravamo in attesa dei fondi per fare un’opera seria e non un “rattoppo”. E’ questa la dimostrazione che si possono realizzare opere infrastrutturali in maniera oculata e strategica per il futuro. Senza spreco di denaro pubblico come ormai siamo riusciti a dimostrare da diverso tempo». A settembre andranno in gara i lavori ed entro la fine dell’anno sarà possibile la cantierabilità.
Dal Ministero tre milioni per il porto dell'isola
Autore: Ufficio Stampa Comune di Isola del Giglio
6 Commenti
In effetti ha ragione Antonio Malanima, la proprietà è del Demanio. A chi spetta segnalare la pericolosità del pontile ed eventuali opere di consolidamento?
Egregi Sigg. Scholl e Centurioni, il molo e tutta la sua area come del resto la spiaggia, sono di proprietà del Demanio dello Stato Ramo Marina Mercantile.
Questo unicamente a scopo di chiarimento.
Fabio
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#3 Sergio Centurioni 2012-07-19 12:00
Se tanto mi da tanto, il molo dovrebbe essere di proprietà del condominio della miniera.........
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In effetti dai disegni del residence, ben prima che venisse posata la prima pietra, era in programma di costruire una piscina. Se la proprietà è del residence non vedo soluzioni. Già è difficile mettere d'accordo un condominio da 4 appartamenti. Mettere d'accordo centinaia di proprietari la vedo dura.
Gaze cmq per l'informazione
Se tanto mi da tanto, il molo dovrebbe essere di proprietà del condominio della miniera.........
Sergio Centurioni detto Bergher o Ghego
Nessuna risposta... Sigh...
Bastava rispondere: " Non è di nostra competenza " sull' ampliamento del frangiflutti della torre del Campese non esiste alcun progetto... sul eventuale recupero del vecchio molo la competenza è di caio tizio e sempronio. Tre o quattro maesralate ed il molo non ci sarà più. Peccato!
Complimenti per il lavoro ed i risultati raggiunti :-)
Una curiosità: ma per il rifugio del campese, chiamarlo porto forse è eccessivo, non è in programma nulla per migliorare la recettività e funzionalità? Una volta si alavano le barche in spiaggia, oggi non è più possibile. La nautica minore ed il turismo ad essa legata ringraziano.
Infine ,il molo della vecchia miniera stà scomparendo. Non si può fare nulla permetterlo in sicurezza.
Ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.