Incontro con l’assessore all’ambiente della Regione Toscana Anna Rita Bramerini
ACCORDO COMUNE, REGIONE, ATO SU DISSALATORI E IMPIANTI DI DEPURAZIONE. IMPEGNO PER INCENTIVARE LA DIFFERENZIATA
Il Sindaco Sergio Ortelli: "Soddisfatto per l’attenzione dimostrata nei confronti di temi cari ai nostri cittadini. Adesso occorre in tempi rapidi passare ai dati di fatto"
Dissalatore di Campese per completare l’autonomia idrica iniziata diversi anni fa, gestione del dissalatore di Giannutri, impianti di depurazione per il Porto e Campese e raccolta differenziata dei rifiuti. Questi gli argomenti e le problematiche che sono stati al centro dell’incontro tra il Sindaco dell’Isola del Giglio Sergio Ortelli e l’Assessore all’ambiente della Regione Toscana Anna Rita Bramerini. "Un incontro proficuo e operativo – spiega il sindaco Ortelli – su temi centrali per la nostra Isola e i nostri cittadini e a cui contiamo, insieme alla Regione Toscana, di dare risposte rapide in un’ottica di efficienza e di rispetto dell’ambiente".
Dissalatori Giannutri e Campese
In particolare, durante l’incontro, il sindaco Ortelli ha espresso circa il dissalatore di Giannutri le sue preoccupazioni in merito all’affidabilità dell’impianto per la prossima stagione. Criticità che, invece, dopo il collaudo previsto per fine aprile, con la gestione dell’Acquedotto del Fiora, dovrebbero essere superate. Quanto alla realizzazione del dissalatore di Campese è stato raggiunto un accordo con la Regione Toscana. Si trattava di un impianto il cui iter si era bloccato per mancanza di fondi. Il Comune ha proposto di cofinanziare la costruzione per arrivare in tempi rapidi alla realizzazione e messa in funzione attraverso un accordo con Regione e ATO. I lavori partiranno nei tempi tecnici necessari ma rapidamente.
Impianto di depurazione del Campese e del Porto
Altro tema quello dell’impianto di depurazione del Campese e del Porto. Per Giglio Campese il Comune procederà con l’installazione di un impianto tradizionale grazie alla presenza dell’area industriale dell’Allume. Per Giglio Porto, invece, sarà necessaria una valutazione preliminare per capire la tipologia di impianto da realizzare con un approccio meno invasivo da collocare sul tracciato esistente nel lungomare.
Raccolta differenziata
Quanto alla raccolta dei rifiuti il Sindaco Ortelli ha posto una serie di questioni che hanno un denominatore comune nella raccolta differenziata. "Paghiamo a caro prezzo – ha detto il primo cittadino all’assessore Bramerini - una raccolta che non produce le attese ma genera le ecotasse che possono essere reinvestite per migliorare il sistema dei rifiuti. Studieremo forme di incentivazione e sensibilizzazione dei cittadini verso i temi della raccolta differenziata per migliorare le soglie da raggiungere".
Progetto Bonifica della vecchia Discarica Comunale
Infine, il progetto della bonifica della discarica, ripreso dall’Amministrazione Comunale dopo un periodo di incertezze e che verrà portato a definizione quanto prima. Entro giugno sarà pronto il progetto definitivo in modo da poter partecipare al bando della Regione Toscana per avviare finalmente un percorso fermo da troppo tempo.
DISSALATORI E DEPURAZIONE: C'E' L'ACCORDO
Autore: Comune di Isola del Giglio
3 Commenti
Caro Sergio,
non posse che concordare con te ma, se mi permetti, vorrei fare anche io una piccola precisazione.
1)I dissalatori ed i depuratori sono di competenza dell'Acquedotto del Fiora ma il territorio è TUO e la Centrale che produce energia per gli stessi, bruciando gasolio e producendo CO2, è sull'Isola e non come si dice al Giglio "in continente", quindi penso possa valer la pena sensibilizzare al massimo l'Acquedotto del Fiora sul tema.
2)Certamente sono le fonti rinnovabili che consentono di accedere al bando ma, indipendentemente dal bando, gli incentivi del GSE a favore delle rinnovabili sono cumulabili e, nella fattispecie, l'intervento previsto in sostituzione della discarica, otterrebe un un bonus del +10% (5+5) rispetto alle altre situazioni, per il sito bonificato e per essere un Comune con meno di 5.000 abitanti.
Infine volevo metterti al corrente che ho avuto modo di scambiare alcune opinioni con un dirigente dell'Acuqedotto del Fiora sul tema rinnovabili ed è emerso che il loro timore è quello della sicurezza antifurto, ovviamente riferito al vasto territorio in cui operano.
Ma al Giglio sarebbe impensabile rubare un impianto fotovoltaico e portarlo via con il traghetto.
Un caro saluto.
Fabio
Caro Antonio (Fabio),
le tue proposte sono prospettive di eccellenza sulle quali devo fare una piccola precisazione. Per i dissalatori ed i deuratori la competenza è Acquedotto del Fiora al quale è stata già proposta l'idea. Ma non è facile.
La Bonifica della Discarica è di competenza comunale. Nel corso dell'incontro con la Bramerini abbiamo parlato di energie alternative nell'ipotesi del progetto che a breve verrà definito (definitivo/esecutivo). L'inserimento di un sistema a risparmio energetico potrebbe risultare vincente per l'assegnazione del bando in quanto i criteri lo consentono. Bada bene: il bando non finanzia le fonti rinnovabili ma sono le fonti rinnovabili che ti consentono di accedere/vincere un bando. Quindi intendiamo cavalcare questa opportunità anche se non semplice da determinare. Saluti.
Egr. Sig. Sindaco,
Caro Sergio,
è apprezzabile l'indirizzo preso dall'Amm.ne verso questi 4 temi, sempre più attuali e pressanti nella cominità che amministri.
Non trovo menzione, ma spero che sia dovuto al fatto che siamo ancora alla fase propositiva e non progettuale, dei sistemi energetici necessari a far funzionare le impiantistiche proposte.
[b]DISSALATORI[/b]
Funzionano a energia elettrica.
Prevedere come produrla nella maniera più consona con la realtà del Giglio e, sopratutto, Giannutri non sarebbe male.
[b]DEPURATORI[/b]
Come ho già avuto modo di scrivere a questa redazione, ci sono isole europee che affiancano al Depuratore fognario un impianto fotovoltaico che produce energia che contribuisce a farlo funzionare.
[b]BONIFICA DELLA VECCHIA DISCARICA[/b]
In tutte le leggi definite Conto Energia è [b]superpremiato[/b] chi converte un sito industriale dismesso (anche una discarica) in un impianto Fotovoltaico.
Perchè non provarci??
Capisco le perplessità che possono nascere in te per queste idee a fronte dell'atteggiamento della Soprintendenza sul Fotovoltaico, ma potrebbe essere il momento giusto per far spendere anche una parola all'Assessore all'Ambiente Bramerini.
Un caro saluto.
Antonio