Le dichiarazioni del sindaco Ortelli contenute nell'articolo dal titolo "La dissalazione all'Isola del Giglio, una storia di successo che fa scuola in Toscana" pubblicato su GiglioNews in data 19 ottobre u.s. hanno provocato sui social un indotto di commenti di cui probabilmente non ci sarebbe stato bisogno. La maldestra ricostruzione del sindaco sulla storia della dissalazione gigliese trova infatti secca smentita in tutta la relativa documentazione amministrativa, che notoriamente si compone di lettere, delibere, numeri di protocollo e sopratutto date.
Sarebbe quindi opportuno, anziché ascriversi improbabili meriti che riguardano il passato, preoccuparsi dei problemi presenti e futuri. A tale proposito giova ancora una volta ricordare che il piano idrico del Giglio, iniziato dal compianto sindaco Ulivi con la realizzazione delle condotte di adduzione che risolsero il problema delle perdite in rete, prevedeva non solo la realizzazione del dissalatore e di nuovi depositi per aumentare lo stoccaggio, ma anche una pala eolica che avrebbe consentito di produrre acqua a costo zero. Questa ultima parte del piano idrico non fu però realizzata per perdita del finanziamento. La pratica fu infatti ostacolata sul piano politico da un ex sindaco dell'epoca e da chi allora, come oggi, non aveva interesse a produrre energia elettrica da fonti rinnovabili.
Ciò premesso risulta evidente che l'unico atteggiamento costruttivo sarebbe quello auspicato nella lettera https://www.
Dr. Armando Schiaffino
Ex Sindaco
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