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ESCURSIONE AL CAPEL ROSSO
Questo è ciò che avrebbero trovato e visto gli escursionisti che oggi e nei giorni futuri andranno al Capel Rosso, se attraverso decisioni cervellotiche e prive di ogni buon senso non si fosse provveduto ad estirparli e a soffocarli coprendoli con dei teli di plastica neri. Il "famoso" Fico degli Ottentotti, capace di sterminare, pensate un po', ogni tipo di vegetazione presente sull'isola se non fosse stato eradicato (come i mufloni) totalmente. Responsabile di ciò il parco nazionale dell'arcipelago toscano (come ho già scritto altre volte, questi non meritano nemmeno l'uso delle maiuscole), che poi, colmo dell'ipocrisia, si mette pure ad organizzare visite guidate sul posto.
Detto questo, va invece un plauso sincero alle sorelle Mura che, loro si, pur venendo da fuori, hanno dimostrato come si può amare e valorizzare un posto magico quale è Capel Rosso.
Ps. Le piante delle foto fanno parte del giardino di un palazzo di Grosseto, trapiantate lì dalla punta del Lazzaretto, da un gigliese doc. Non metto l'indirizzo. Non si sa mai che a qualcuno venga in mente di estirpare e soffocare pure questi.
Grazie hai ragione naturalmente. Io temo che la plastica nera che hanno lasciata finirà nel mare, portata via dal vento. Comunque sono riuscita a salvare una piantina di FDO se la volete...La ripianterò fra qualche annetto. Ciao
Ormai la finta ecologia e’ un bussines per molti! Soldi dei contribuenti buttati via. Queste operazione dovrebbero essere finanziate da chi le promuove. La plastica utilizzata che verra’ smaltita, quanta CO2 produce ? Buona fortuna!
Per essere più precisi, mi piace aggiungere che la giustificazione che il fico degli ottentotti andava asfissiato perché impedirebbe la crescita a un endemico tipo di Limonium, bellissimo, è smentita da alcune foto da me scattate proprio a Capelrosso dove si vede bene che le due piante convivono felicemente. A questo punto viene spontanea la domanda: stendendo i teli neri su tutta la superficie si sono salvate le piante di Limonium, come da intenzione e scopo del progetto?
Bravo Angelo... scellerate ipocrite attività scientemente messe in atto per puro tornaconto economico da e per prezzolati infingardi arrivisti e, non ultimo, grazie all'assordante silenzio dei più...