Così come avvenuto in occasione dei Canti del Maggio, domenica prossima, 5 gennaio 2014, un gruppo di suonatori e cantori del Giglio parteciperà, nel paese di Selva di Santa Fiora alle pendici del monte Amiata, ai tradizionali canti della Befana. Si tratta di una tradizione molto radicata in tutta la Maremma, soprattutto in tutta la zona collinare e amiatina.

I canti augurali per salutare l'arrivo della Befana si svolgeranno in modo itinerante prima nei poderi sparsi per le campagne, per poi proseguire all'interno dell'abitato di Selva, un po' come avveniva fino a qualche anno fa per la Nenia di Capodanno al Giglio; da quanto ci è stato detto inizieranno nella tarda serata del 5 gennaio per protrarsi fino a notte inoltrata.

Anche questa volta sarà presente il Coro dei Minatori di Santa Fiora che, anche per merito degli spettacoli realizzati insieme a Simone Cristicchi, ha ormai raggiunto una notorietà che va oltre i confini nazionali. Sarà sicuramente un piacere, come lo è stato a maggio, suonare e cantare insieme a loro che, come noi, portano avanti le tradizioni non solo musicali, ma di vita, lavoro e amore per la propria terra.

Il tutto, non ci sono dubbi vista l'esperienza di maggio, sarà accompagnato da buon cibo e ottimo bere.

Se qualche gigliese, che sta in "continente" e non solo, volesse partecipare ci farebbe piacere; sappia solo che il paese è più di 800 mt di altitudine e quindi bisogna essere "bardati" bene.

Buon Anno e buona Befana a tutti.

Angelo Stefanini (di Ottavio)