Il giorno dopo il festival Gigliesca, felicemente conclusosi al Porto, noi tutti della effequ sentiamo il bisogno di far arrivare di nuovo il nostro sentito «grazie» al Giglio per come ha accolto questo progetto dimostrando di sentirlo suo fin dall'esordio. E naturalmente per farlo abbiamo deciso di usare lo strumento principe di comunicazione per i gigliesi: Giglionews. Quindi cominciamo a ringraziare intanto proprio la redazione di Giglionews, che ci è stata vicino.

Aggiungiamo poi che ci fa piacere  ringraziare dal profondo del cuore Comune, Proloco, Circolo culturale, Cassa di risparmio e Maregiglio, senza i quali questo bel festival non si sarebbe potuto fare. Un festival dove si è parlato con leggerezza e passione del tema dell'acqua sotto la Dogana, con l'intervento di nomi della letteratura nazionale, dove si è consumato un perfetto aperitivo gigliese (pizza alle cipolle e vino delle Greppe), e dove si è potuto ascoltare l'ottimo concerto swing-jazz-folk del Gatti Mézzi, con il palco sistemato per la prima volta al Giglio sul pelo dell'acqua nella suggestiva cornice notturna della Baia del Saraceno.

Ma dobbiamo anche dire che è stato essenziale per la buona riuscita di tutto anche l'impegno di tanti semplici cittadini isolani che ci hanno dato il loro aiuto disinteressato e spontaneo per pura passione e amicizia. Grazie davvero, dunque, ma proprio grazie a Rosella Cossu, Giovanni Andolfi, Marco Fanciulli, Ido Cavero, Fabio Agugliari, Claudio Bossini, Walter Rossi, Guido Cossu, le signore Angela e Delia, Rossana dell'Edicola Azzurra, Gina ed Elisa della Proloco, la Condotta Slow-Food (alla quale auguriamo presto di diventare autonoma e di cui speriamo di essere fra i primi ad avere la nuova tessera), Giuseppe Modesti, i ristoranti Da Ruggero e La Paloma e tutti quelli che ci hanno dato una mano a modo loro.

Grazie per averci creduto insieme a noi e grazie del vostro abbraccio.

Appuntamento all'anno prossimo, adesso. Per affrontare il tema del vino, stavolta

effequ