Festival MusicalGiglio 2013: il programma

Tra poco, come avviene da nove anni nell’ultima settimana di luglio, si aggireranno tra i vicoli di Giglio Castello, con le custodie dei loro preziosi strumenti, gli artisti del Festival MusicalGiglio. Si inerpicheranno fino alla Rocca per fare Musica insieme, dedicandola a chi ha voglia di perdere un po’ di mare per farsi cullare invece dai suoni.

Il Festival MusicalGiglio è nato nove anni fa scommettendo sulla qualità senza compromessi: un’isola che straripa bellezza, ottimi musicisti, musica eterna. Certi che la popolazione gigliese avrebbe raccolto la proposta.

Nove anni sono tanti, ci avviciniamo al decennale, e la memoria corre a coloro che hanno dedicato tempo, passione ed energie ad un sogno comune. Giovanni Bancalà e Walter Rossi sono stati per noi una motivazione iniziale e futura.

Ci siamo fatti tutti guidare da quello che l’isola ci suggeriva man mano. E’ così che sono nati gli incontri tra Musica e paesaggi del Giglio, come l’Altura e l’alba dell’Arenella.

Non siamo partiti con lo scopo di educare alla Musica, abbiamo invece cercato di capire qual’era il dono più adatto.

I doverosi “grazie” sono infiniti: la Pro Loco con tutte le persone che la tengono viva, il Comune, i ristoratori, gli hotel, l’Altura, la spiaggia Arenella. Tra i gigliesi ci sono state decine di persone sempre pronte a sostenerci. Per non rischiare imperdonabili dimenticanze rinunciamo dispiaciuti a nominarli uno ad uno.

Siamo felici che negli ultimi anni siano prosperate tante iniziative artistiche, l’offerta culturale incomincia ad essere uno tra i punti di forza dell’isola.

I Concerti.

Martedi 23 luglio nella Chiesetta della Rocca di Giglio Castello, un programma vario e coinvolgente quello della ”Serata di Musica da Camera”. La prima parte tutta strumentale Myriam Dal Don violino, Maria Grazia Bellocchio pianoforte e Daniela Petracchi violoncello, eseguiranno il Trio K496 in Sol Magg. di Mozart , la Sonata n.10 di Beethoven per violino e pianoforte e  il Rondò Capriccioso  per violino di Saint-Saens. La voce di Elizabeth Norberg-Schulz chiuderà, con un piccola e raffinata scelta di arie accompagnate al pianoforte, il concerto.  Quest’anno, una sorpresa anche per noi. Il M°Aldo Ceccato direttore d’orchestra di fama internazionale, soggiornerà  al Giglio in concomitanza con i primi giorni del Festival. Lo abbiamo convinto a partecipare in amicizia con un piccolo intervento al concerto del 23. Un motivo importante per non mancare.

Ormai irrinunciabile è il tramonto alle vigne dell’Altura, Azienda agricola della Famiglia Carfagna. Giovedi 25 luglio “Saluto al solo che pone da un vigneto” avrà dei nuovi e voluminosi ospiti: quattro violoncelli occuperanno la scena alternandosi a turno per qualche duetto con il violino, la voce o chissà.  Il pubblico porterà con sé cuscini e teli per sedersi sul terreno o sulle coti gustando il pregiato vino del luogo, i musicisti decideranno cosa suonare poco prima come si conviene a una serenata, la creatività avrà libero sfogo per tutti.

La sera successiva, venerdi 26 luglio si torna alla Chiesetta della Rocca di Giglio Castello per l’ultimo concerto. L’affascinante sonorità del violoncello moltiplicata per quattro: Francesco Sorrentino, Marco Algenti, Daniela Petracchi e Adriano Ancarani. Il Quartetto di violoncelli proporrà brani dal Barocco ai Tanghi argentini. La Bachianas Brasileiras n.5 per soprano ed ensemble di violoncelli di Heictor Villa-Lobos interpretata da Elizabeth Norberg-Schulz, concluderà la serata.

Il concerto del quartetto di violoncelli con la partecipazione della violinista Myriam Dal Don verrà replicato a Rocca d’Orcia il 28 luglio a suggello del gemellaggio con il Festival della Val d’Orcia.

Le prove dei concerti, l’occasione più diretta per essere a contatto con l’aspetto creativo della Musica, come di consueto, saranno pubbliche e avverranno alla Rocca dal 21 al 26 luglio. Gli orari verranno comunicati giornalmente alla Pro Loco.