Di questo concerto ne avevamo parlato a lungo con amici, operatori economi, ed amministratori della minoranza, come la giravamo la giravamo era che in ogni modo il risultato finale fosse stato quello di un Flop sia che si fosse fatto il pieno com’era auspicabile dagli organizzatori, sia che fosse successo quello che è successo ieri sera un vero FLOP. Nessuno se ne voglia e nessuno è sotto accusa, chi opera è sottoposto a sbagliare tutti sbagliano a volte si sopravvaluta a volte si sottovaluta, l’importante è tranne esperienza per il futuro. Ieri sera Giglio Porto era pieno di gente come mai vista quest’anno, oltretutto quest’anno al Giglio si vede la presenza di molti giovani tanti giovani ieri sera il Porto ne era pieno, evidentemente certi spettacoli non piacciono neanche a loro. Comunque ci si può immaginare se fossero arrivate quelle mille persone previste, sarebbe sicuramente stato solo caos, ed allora basta leggere l’ultimo articolo scritto da Giuseppe Ulivi per capire quale strada si deve intraprendere quali avvenimenti hanno avuto  quel successo anche inaspettato il Coro della Chiesa di Giglio Castello, i Concerti di Daniela Petracchi, il Teatro dell’Isola, i concerti della nostra Banda musicale, quelli di Giaani Mongiardino, le serate danzanti di piazza dove è risultato che si divertono bambini dai tre anni in su, mamme che si divertono a guardare i loro figli, giovani ed anziani insomma partecipazione e divertimento per tutti, ma soprattutto non da meno tutte queste manifestazioni sono state messe in piedi da sacrifici e costi ridottissimi di molte persone gigliesi e forestieri che hanno dimostrato di amare veramente il Giglio. La conclusione non può essere che questa, i Gigliesi ed i turisti gravitanti su quest’isola hanno scelto, spero che gli amministratori di oggi e di domani siano attenti a quanto accade. “Un mio pensiero” il Giglio non può essere trasformato come Ibiza.

Modesti Giuseppe