Ascoltare musica, leggere libri, tenere una matita tra le dita e disegnare, saper comporre qualche nota su di una chitarra, insomma avere qualcosa dentro, che giorno per giorno ti accompagna.
Ho sempre pensato che nella mia (speriamo) vecchiaia, i ricordi , mi avrebbero accompagnato nei giorni ,che senza più quella forza fisica che ti permette di lavorare incontrare la gente, ma magari seduta su di una semplice sedia, nemmeno a dondolo,insomma quei giorni e quelle notti lunghissime, come quelle della vecchiaia,avrei avuto il mio baule dentro la mente, da cui tirar fuori all'occorenza tutto il mio passato, persone, musica, libri e altre cose.
Certo un domani il computer non avrà bisogno di mouse o di tastiera, ma basterà pensare e dire,che lui scriverà per te, cercherà per te, farà i copia incolla per te.
DIO che soddisfazione essere ancora qui e leggere le velate, quanto insignificanti offese di qualcuno.
Sai Marcella ti sei dimenticata di una parola IL NULLA

franca melis