Certo scrivere oggi su Giglionews da parte del Pd, giornale sul quale la nostra Amministrazione, con atteggiamenti non proprio deontologicamente corretti, decise che non si doveva più scrivere o rispondere; su di una testata giornalistica, non un sito chiariamo, oggi, come dicevo, a pochi mesi dalle elezioni, si presenta fresco fresco il segretario provinciale, per chiedere cosa? Fiducia in un partito che a livello nazionale è in continuo scontro, dove le due più alte figure di rappresentanza si fanno la guerra, silenziosa ma devastante.

E’ forse questa l’immagine che si vuol nascondere e si chiede fiducia e nuovi volti, che immancabilmente finirebbero nel dimenticatoio una volta riottenuta una parvenza di omogeneità del partito?
Chi scrive ha l’età di coloro che hanno conosciuto la vera forza della sinistra, uno su tutti Berlinguer, non c'è bisogno di scrivere altro.

Forse è arrivato il momento che qualcuno si renda conto, che a livello almeno territoriale, non è un partito il punto di riferimento della popolazione gigliese, a livello regionale e nazionale il discorso cambia, ma sull’isola sono le persone che la gente premia con il proprio voto.

Il rapporto tra l’isola e la costa, intesa come tutta la Nazione deve essere a 360 gradi, non possiamo permetterci di identificarci con una sola parte politica, siamo troppo dipendenti dal continente.

In questo anche l’Unione dei Comuni mi trova piuttosto dubbiosa, non credo che potremmo essere determinanti nelle decisioni, mi sembra di essere solo un numero per raggiungere il quorum affinché l’Unione dei Comuni dell’Arcipelago Toscano possa nascere, senza l’Isola del Giglio si sarebbe dovuta chiamare "Unione dei comuni elbani".

Certe scelte da parte degli amministratori a pochi mesi dalle elezioni mi sembrano molto poco ... 

Non dico che l’amministrazione si debba fermare, ma per valutare certe posizioni sarebbe stato più corretto aspettare le nuove elezioni, invece si convocano consigli comunali dove si propongono progetti e programmi che potrebbero non essere graditi ai futuri inquilini, chiunque siano, escluso naturalmente gli odierni.

Cercare di far apparire un alveare laborioso negli ultimi mesi l’amministrazione mi sembra un po’ azzardato, certo molte cose che sono state fatte non sono visibili, ma se un ammasso di mattoni o un palo telefonico erano nei punti del programma della amministrazione, tali da doverli esporre al pubblico, mi domando, ma se si fossero riattivati servizi igienici delle tre fazioni l’avremmo pubblicato sui giornali nazionali?

Opere per il Campese a poche settimane dal voto mi sembra veramente una mossa politica, ma potrà mai essere vero che in 5 anni tutte queste cose non potevano essere fatte?

Comunque abbiamo a disposizione ancora delle settimane, potrebbero essere approvati altri vecchi progetti, e Giglionews almeno in questo periodo, per questa amministrazione tornerà nuovamente gradita.

Franca Melis