Scusate lo sfogo ma non ci sono parole per spiegare le sensazioni di rabbia, il dispiacere e persino un po' di vergogna per la decisione di non correre il 40° Palio Marinaro.
Chi mi conosce sa quanto San Lorenzo mi prenda emotivamente da sempre, purtroppo in questi 32 anni non ho mai avuto ne l'onore, ne la possibilità di poter essere tra i 15 fortunati partecipanti.
Era il sogno che da bambino avevo: vincere il palio Marinaro nel mio Rione, nel Moletto e essere l'eroe per un giorno per tutti i ragazzi che ti incitano dal molo verde che sognano un giorno di essere al tuo posto.
Ho cercato nel mio piccolo di contribuire alla riuscita di questi festeggiamenti facendo parte del Comitato Festeggiamenti affrontando ogni giorno le difficoltà, l'imprevisti che si presentavano ogni volta ( e sono tanti a partire dal menefreghismo....) che c'era da organizzare qualcosa dalla luminara di Natale alla gara dei barchini.
Son certo che il palio 2007 verrà corso come sempre alle 19:30 dopo la partenza dell'Aegilium come ogni anno dopo che per le strade del porto hanno sfilato i cortei di ragazzi, bambini accompagnati da genitori e nonni col viso dipinto dei colori dei propri rioni eccitati e pieni di entusiasmo.
Il mio timore è che il palio venga corso all'ultimo momento dai nostalgici dei tempi degli anni '80 che pur di non fare saltare la tradizionale regata ritornano ragazzi per un'ora e onorano come hanno sempre fatto i colori del rione che rappresentano.
Certo sarebbe una giornata divertente ma non sarebbe comunque il Giorno del Palio il giorno del suono di quella canzone "Sonia" che la banda suona durante le premiazioni e solo in quel giorno.
Dove sono finiti i ragazzi che brontolavano quando negli anni scorsi ad una riunione pre palio non volevano che al Palio partecipassero i "Castellani" o i "Campesai"?
Cosa era paura di essere umiliato da uno di loro o solo ripicche di paese?
Allora ecco la provocazione, facciamo un palio con un equipaggio per ogni paese del Giglio: uno del Castello, uno del Campese e uno del Porto così per una volta uniamo l'utile al dilettevole in maniera tale da accontentare tutti.
Da portolano vi dico che sarei disposto, pur col cuore in mano, ad accettare anche questa soluzione pur di vivere il Palio (pur essendo a Livorno) come lo ho sempre vissuto.

Il dibattito è aperto, grazie per l'attenzione e forza magico Moletto !!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rosso nero colore del veleno, bianco verde colore della peste !!!!!!!!!!!!!!!!

Gabriele Falleni