Gabrielli: "I gigliesi meritano che la nave sia rimossa"

"I due mesi di ritardo sono preventivati per la complessità delle cose che si vanno a fare. Per come procedono i lavori però siamo ottimisti": così il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli, ieri a Grosseto per la festa dell'Anpas Toscana, l'associazione delle pubbliche assistenze, ha parlato dei tempi per la rimozione del relitto della Costa Concordia all'Isola del Giglio.

gabrielli concordia rimozione isola del giglio giglionews"Per quello che ha passato, la gente del Giglio merita soltanto che la Concordia venga portata via il prima possibile e quando vedremo il profilo della nave allontanarsi dall'isola tireremo tutti un sospiro di sollievo", ha aggiunto. "Capisco le reazioni del sindaco Sergio Ortelli, che fa correttamente il suo mestiere, preoccuparsi per i suoi cittadini e per questa isola che ha dato tanto. Quando dissi sette-dieci mesi per la rimozione mi accusarono di previsione catastrofista. Ho salutato lo striscione 'Gabrielli, porta via la nave, cazzo' come una cosa che forse avrei fatto anch'io - ha proseguito -. Ma stiamo parlando di un recupero eccezionale che non ha precedenti per complessita e per il luogo dove è successo".

Gabrielli ha anche ringraziato il ministro dell'ambiente Corrado Clini "che ha gettato il cuore oltre l'ostacolo per accelerare i tempi. C'è consonanza e coesione verso l'obiettivo finale: portare via la Concordia in sicurezza"