Vorrei rispondere a Nicola di Bologna.
Caro Nicola, fino agli ormeggi al Porto e alle Cannelle ti seguo e condivido ma quando parli della "sconcertatante" distanza degli ormeggi non mi trovi assolutamente d'accordo! Ti spiego. Hai mai fatto immersione o apnea? Nella baia del Campese, fino al Faraglione e dalla parte del Fenaio ci sono almeno 7/8 punti bellissimi in cui ci si immerge. La gente che non pratica questo sport non ha la più pallida idea di cosa c'è lì sotto ! Cestelli di friggitrici, pentole, posate, bicchieri, bottiglie di bibite e spumante, chili e chili di gusci di cozze e chi più ne ha ne metta!!! L'estate scorsa abbiamo trovato 2 televisori portatili! Evidentemente chi ormeggia nella baia trascorre la sua giornata ammirando il paesaggio, facendo il bagno, prendendo il sole, mangiando e poi scaricando in mare (è più facile vero?) tutti i rifiuti dei pasti e cose che non servono, poi se ne vanno tranquilli infischiandosene di quello che lasciano in fondo al mare. Non parliamo poi di quelli che con i tender scorazzano fuori dai corridoi. Avere un'imbarcazione comporta avere anche il rispetto per gli altri, per il mare, per l'ambiente e per la gente che il mare lo vive nella forma più completa immergendosi in esso per ammirare tutte le sue meraviglie. Bene, gli ormeggi li farei ma nei pressi di MONTECRISTO!!!! Questi "turisti" così amanti del mare dovrebbero farci un solo favore: andarsene in un'altro posto!!! L'Isola del Giglio non ha bisogno di questi incivili che vengono a bivaccare nelle nostre stupende baie!
Un cordiale saluto
Giancarlo Donnini
Giancarlo Donnini
Autore: Giancarlo Donnini
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