Isola di Giannutri: intercettata e sanzionata imbarcazione nelle acque protette del Parco Nazionale Arcipelago Toscano
Domenica 1 ottobre, al termine di un'operazione il cui inizio era scattato nella tarda serata del giorno precedente, le vedette della Guardia di Finanza della sezione operativa navale di Porto Santo Stefano, hanno individuato e successivamente fermato e sanzionato come da norme in vigore, il comandante di un'imbarcazione da diporto battente bandiera extra UE per aver violato le stringenti restrizioni che regolano le attività all'interno del PNAT nell'Isola di Giannutri (DPR 22.07.1996) ivi comprese il transito, la sosta e la pesca. Gli stessi militari hanno altresì rimosso e posto sotto sequestro tre tese di reti da posta per un totale di circa 300 metri, calate in piena zona 1 del Parco Nazionale (riserva integrale). Le stesse verranno messe a disposizione dell'Autorità giudiziaria per gli accertamenti ritenuti opportuni.
Il Presidente del Parco Nazionale Giampiero Sammuri ha immediatamente ringraziato le Forze dell'Ordine: "Faccio i complimenti al Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza, con particolare riferimento al Reparto di Porto S. Stefano, per il brillante intervento e ringrazio i cittadini che ci hanno segnalato la presenza dell'imbarcazione in zona 1. Rivolgo solo l'invito, in casi analoghi, a segnalare eventuali infrazioni solo all'Ente Parco e alle Forze dell'Ordine, perché l'improvvida diffusione di tali informazioni con le indagini in corso potrebbe rendere meno efficaci le attività investigative."
RAFFAELE RONCHINI sei troppo duro in quanto i parchi come i vari enti spesso inutili se non nocivi, sono invece utilissimi per assegnare poltrone a politici trombati e garantirgli la paghetta. A me non piacciono i parchi per tutt' altri motivi in quanto spesso hanno uno sponsor che versando il dovuto per il parco è poi libero di inquinare a suo piacimento con la propria aziendetta 10 metri più in la. Qualcuno ricorda la diossina di Seveso e il titolare avvelenatore vice presidente del WWF mondiale? Comunque in casi come questo le Fiamme Gialle (GDF) potevano benissimo non fare sequestri e denunce, ma limitarsi a sparare senza fare superstiti.
Gent.mo Presidente del Parco Nazionale Giampiero Sammuri, in un paese civile ci si dimette quando si cade così in basso. Oggi con pochi euro si può controllare situazioni come queste senza l'aiuto dei cittadini. Il parco è una presa in giro. Vergogna! Dimissioni Subito!