Greta Muti conquista il pass olimpico per Tokyo
LINZ, 31 Agosto 2019 - L’Italia remiera ha gareggiato nell’attesissimo Mondiale Assoluto di Canottaggio presentando diverse barche di specialità olimpica e para-olimpica. Tra i 62 agonisti azzurri c’era anche la nostra atleta Gigliese: Greta Muti Schuenemann.
La barca di Greta è della categoria para-rowing PR3 4 MIX ed è manovrata da un equipaggio di quattro canottieri ed un timoniere, portatori di handicap motori o visivi. Tramite un arduo allenamento durato otto mesi, costellato da estenuanti sessioni di uscita, i nostri campioni sono riusciti in un’impresa ineguagliata dal Mondiale del 2017 a Sarasota.
La competizione è accesa ed incalzante: a presentarsi sono 17 barche internazionali, tra cui i campioni mondiali Stati Uniti e Gran Bretagna.
Al termine di una intensa semifinale, la barca di Greta, insieme ad altre sette, riesce a strappare l’agognato pass olimpico per Tokyo.
Raggiunto il primo traguardo, con la qualifica già saldamente in mano azzurra, Greta e i suoi compagni Lorenzo Bernard, Alessandro Brancato, Cristina Scazzosi e Lorena Fuina, conquistano il terzo posto in una gara condotta al cardiopalmo dopo Gran Bretagna e Stati Uniti.
L’impegno dimostrato da questi ragazzi, sia sul piano agonistico che quello prettamente umano, funge da fulgido esempio per tutti: in otto mesi hanno rivoluzionato la propria vita e, con immensi sacrifici e forza di volontà, sono riusciti nell’impensabile.
Greta ha infine ceduto alla forte commozione per l’impressionante mole di messaggi di congratulazioni ricevuti dai suoi cari e dall’affetto dimostratole dalla sua isola, in cui il suo percorso agonistico ha trovato gli albori, come ribadito anche dalla telecronaca sportiva.
Greta quindi ringrazia per il sostegno e l’amore profuso dai gigliesi, forte e duraturo tanto nelle avversità quanto nel giubilo.
Grazie Giglio!
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