Il Giglio verso i confini dell’Ucraina - Appello Urgente

Il Giglio verso i confini dell’Ucraina

La generosità, la sensibilità, l’altruismo, il semplicemente darsi una mano, sono sentimenti che hanno sempre fatto parte del carattere di un Isolano. Le comunità isolane e isolate non possono non avere questi nobili sentimenti fondamentali per la sopravvivenza della comunità stessa.

Sono sentimenti ancestrali che fanno parte ancora oggi del DNA di un isolano. Le immagini della guerra in Ucraina sono ormai impresse nella nostra mente e ci accompagnano in ogni momento della giornata. Sono bastate poche immagini per risvegliare i nobili sentimenti latenti di noi isolani, è bastato un semplice avviso, in un paio di giorni la nostra Misericordia si è riempita di ogni ben di Dio. Abbiamo dovuto purtroppo limitare a tre il numero dei nostri volontari che dovranno scambiarsi il volante per oltre 1400 km per far posto alla generosità dei gigliesi.

I nostri tre volontari con il nostro pulmino partiranno dal Giglio domani, domenica mattina, per unirsi al convoglio di 15 mezzi, organizzato dalle Misericordie di Siena Arezzo e Grosseto. Don Adorno, correttore delle Misericordie della nostra provincia, sarà il nostro coordinatore insieme al nostro responsabile provinciale Roberto Cerulli. Raggiungeranno un campo profughi, sorto da pochi giorni e ancora non molto organizzato in Slovacchia, ai confini dell’Ucraina gestito da un sacerdote cattolico slovacco.

Auguriamo ai nostri volontari un buon viaggio e che siano portatori non solo di beni materiali.

+++ APPELLO URGENTE: da questo campo profughi in via di organizzazione ci è appena arrivata la richiesta urgente di cibi già pronti, legumi, tonno in scatola, latte, grissini, dolci secchi (anche fatti in casa), prodotti per l’igiene come salviette, medicinali e, chi vuole, anche soldi. Queste donazioni, da consegnare alla nostra Misericordia entro al massimo domattina alle ore 12,00, verranno portate direttamente dai nostri volontari al sacerdote organizzatore del campo profughi. +++

Il Presidente della Misericordia
Pietro Baffigi