PD Isola del Giglio

Imbarchi: dobbiamo iniziare a sviscerare il problema

Poco tempo addietro ho avuto modo di effettuare una domanda al Sindaco, attraverso giglionews, che non ha trovato ancora risposta, mi sembra. La questione riguardava l’ eventuale organizzazione di linee navali estive da attivarsi negli orari notturni, così come veniva dichiarato, attraverso la stampa, da alcuni imprenditori della categoria delle minicrociere della costa.

Negli ultimi giorni ho letto invece altri due interventi, di tipo diverso rispetto a quello sopra citato, ma che fanno capo sempre al settore navale, ovvero gli interventi riguardanti la prossima riorganizzazione dei pontili di attracco a Porto S. Stefano. Un primo articolo che dava notizia dello spostamento del punto di imbarco e poi un altro, del Comune di Isola del Giglio, che esprimeva una serie di “precisazioni e considerazioni”.

A parte alcune vistose incongruenze contenute nel comunicato del Comune, ovvero, da un lato si dice che l’ incontro è stato informale “Nell’incontro informale che si è tenuto a Porto Santo Stefano con l’Amministrazione Comunale Montargentarina …” e dall’ altro si afferma di aver fatto una proposta come Amministrazione Comunale “L’Amministrazione Comunale del Giglio, alla ricerca di una diversa articolazione del sistema scalo di Porto Santo Stefano, ha fatto una proposta che avrebbe lo scopo…”. Fare una proposta a nome dell’ Amministrazione Comunale significa che la stessa si è espressa con delibera di Consiglio Comunale, unico organo che rappresenta tutta l’ Amministrazione. Per verificare ciò, ho sentito per le vie brevi il Consigliere Brothel, di minoranza, che mi ha confermato di non essere stato minimamente informato della cosa, nemmeno in modo informale. Questo significa che nessuna delibera di consiglio è stata fatta, ovvero nessuna proposta è pervenuta dall’ Amministrazione Comunale di isola del Giglio, ovvero la proposta è stata fatta da chi era presente alla riunione info/formale, prendendosene tutte le responsabilità.

Ecco, tutto questo premesso, vorrei capire meglio, ovvero vorrei comprendere, a beneficio di tutti i lettori e di tutti noi cittadini, se, quando e dove (esattamente) è previsto lo spostamento degli imbarchi e delle biglietterie. Vorrei sapere se il Sindaco, visto che non l’ ho capito dal comunicato  firmato dal Comune di Isola del Giglio (un po’ poco chiaro in quanto non si capisce a cosa sia favorevole ed a cosa contrario), è favorevole o contrario alla proposta fatta dal Comune di Monte Argentario, fermo restando che tutti quanti aspiriamo al meglio, sia per noi isolani che per gli altri e che il comune di Monte Argentario ha tutto il diritto di voler migliorare la propria situazione.

Vorrei in altre parole comprendere quali sarebbero, secondo il Sindaco Ortelli, i problemi (a carico del sistema isola/e) che potrebbero scaturire dallo spostamento degli imbarchi, sia nella situazione temporanea (banchina Toscana?), che in quella definitiva (dove i traghetti?, dove le biglietterie? e dove i parcheggi?); problemi, mi sembra, che lui stesso abbia rilevato, esprimendo, come cita il testo, delle riserve.

Faccio queste domande per meglio comprendere la situazione che ai non addetti ai lavori e a chi non ha visto i progetti non è ben chiara, sia nei tempi che nei luoghi (io stesso mi sono fatto delle idee che però avrebbero bisogno di conferme o smentite).

Analogamente, viste anche le continue restrizioni in tema di parcheggi effettuate dall’ Amministrazione di Monte Argentario, vorrei sapere se nella riunione tenuta (formale o informale) il Sindaco dell’ isola del Giglio ha proposto qualcosa in tal senso e cosa dobbiamo attenderci in questo settore nel prossimo futuro, ovvero se esisteranno aree di sosta gratuita per chi si imbarca (anche lontane) o se tutto il territorio monteargentarino sarà soggetto a pagamento o a disco orario per i non residenti.

Voglia il Sindaco cogliere l’ opportunità di fornire risposte alle presenti domande in modo da innescare un sano dibattito teso alla comprensione della problematica, sulla quale sarebbe opportuno intervenissero anche altri enti ed associazioni isolane, visto che gli imbarchi riguardano tutti e tutti i settori, residenti e turistici.

Il Segretario, Stefano Feri