Giglio Castello è stato certificato dal Club "I Borghi più belli d'Italia" come uno dei borghi più belli d’Italia.

L'attestato e la bandiera del Club, mi sono stati consegnati a Lerici il 25 marzo scorso, dal Presidente del Club, Fiorello Primi, durante la VI^  Assemblea Nazionale del Club .

Il piccolo borgo di Giglio Castello nell’Isola del Giglio, e' stato infatti inserito nella guida dell'ANCI 2006 ( in pubblicazione dal prossimo mese di aprile ) che ogni anno, dal 2001, premia i borghi che meglio esprimono la storia e le tradizioni del territorio di appartenenza, tenendo conto del grado di conservazione architettonica, storica e culturale dei borghi italiani.

Il club ''I Borghi più belli d'Italia'', è stato concepito  su impulso della Consulta del Turismo dell'ANCI, l'Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Come  sostiene il  Presidente del Club, l’iniziativa è sorta dall'esigenza di valorizzare il grande patrimonio di Storia, Arte, Cultura, Ambiente e Tradizioni presente nei piccoli centri italiani che sono, per la grande parte, emarginati dai flussi dei visitatori e dei turisti.

Sono infatti centinaia i piccoli borghi d'Italia che rischiano lo spopolamento ed il conseguente degrado a causa di una situazione di marginalità rispetto agli interessi economici che gravitano intorno al movimento turistico e commerciale.

Per questo è stato deciso di costituire un Club di Prodotto che raccogliesse le giuste esigenze di quegli amministratori  più sensibili alla tutela e alla valorizzazione del Borgo e che intendessero partecipare con convinzione ad una struttura associativa così importante ed impegnativa.

Per essere ammessi occorre infatti corrispondere ad una serie di requisiti di carattere strutturale, come l'armonia architettonica del tessuto urbano e la qualità del patrimonio edilizio pubblico e privato, e di carattere generale che attengono alla vivibilità del borgo in termini di attività e di servizi al cittadino.

Far parte del Club  consente all’Amministrazione Comunale, di partecipare a strategie della comunicazione, che vede uscire la guida turistica di presentazione dei Borghi (si punta a una vendita di 50 mila copie) anche in francese e in inglese.

E’ previsto lo sviluppo di un portale che  permetterà di effettuare dei veri e propri tour virtuali.

A breve, dunque, dal computer di casa si potranno comodamente visitare i borghi “entrando” dappertutto, compresi i ristoranti e gli alberghi dove scegliere la stanza da prenotare.

La costituzione di una rete dei Borghi più Belli d’Italia ha fatto sì che conoscerne uno significasse conoscerne tanti, aumentando così la visibilità e il prestigio di un patrimonio di cui il Paese va giustamente fiero: da qui la presenza a breve dei Borghi su programmi in onda su Rai 1, Rai 2, e Rai International, nonché servizi appositi su qualificati periodici nazionali ( è sicuro un servizio giornalistico gratuito del Borgo di Giglio Castello su Famiglia Cristiana, in una settimana che va da giugno a settembre 2006 ) .

Sono previste  anche “Pillole”: spot di 30 secondi ciascuno a bordo delle rotte internazionali dell’Alitalia, così come è in vista un accordo con Telecom  Italia per la pubblicità  dei Borghi sulle schede telefoniche.

Tutte queste attività non costeranno nulla all’Amministrazione Comunale. Sono evidenti  dunque i vantaggi che ne potranno derivare al Comune sia in termini di  promozione del territorio, che di opportunità di commercializzazione dell'offerta turistica locale, oltre che delle produzioni tipiche dell'agricoltura e dell'artigianato, con evidenti e prevedibili riflessi positivi sull'intera economia e sulla occupazione

IL SINDACO
ATTILIO BROTHEL