Insediato Osservatorio: atteso crono-programma lavori

E’ atteso per la prossima settimana la presentazione, da parte del Consorzio Titan Micoperi, di un crono programma di dettaglio dei lavori per la rimozione della Costa Concordia. E’ quanto si apprende al termine dell’insediamento dell’Osservatorio di monitoraggio sui lavori di rimozione della Concordia che si è tenuto questo pomeriggio all’Isola del Giglio. Il crono programma di dettaglio dovrà indicare tutte le attività che si svolgeranno nell’area di cantiere. E, proprio nella giornata di oggi, il rumore delle gru che hanno scaricato i materiali dai camion che arrivavano sul molo con i traghetti di linea hanno scandito i ritmi di allestimento del cantiere. Per tutto il giorno sono proseguite le attività di taglio di alcuni radar e antenne sulla poppa della nave che, una volta ultimati, consentiranno il corretto posizionamento della piattaforma per le caratterizzazioni dei fondali e l’avvio delle attività di palificazione in mare. Nel primo pomeriggio, intanto, è arrivato sul molo il secondo pezzo di falso fondale che sarà utilizzato per far appoggiare la nave una volta ancorata e riportata in galleggiamento. Sono proseguite, infine, le attività di caretaking, ovvero di pulizia dei fondali. I materiali raccolti vengono caricati sul motopontone Cosentino e portati a Talamone al centro di raccolta dei rifiuti speciali.

concordia osservatorio rimozione Isola del Giglio GiglioNewsCome spiegato, si è insediato oggi all'Isola del Giglio l'Osservatorio di monitoraggio sulla rimozione della nave Costa Concordia, che è presieduto dalla Regione Toscana. Lo riferisce una nota della Regione. L'Osservatorio è previsto dall'ordinanza 4023 del Consiglio dei Ministri, ed è stato istituito con decreto di Franco Gabrielli, commissario delegato per l'emergenza Giglio. Ha il compito di assicurare l'esatta esecuzione del progetto di ''messa in sicurezza e rimozione della nave'' naufragata davanti a Giglio porto il 13 gennaio scorso, e l'attuazione delle misure per il ripristino ambientale.

Il progetto di massima era stato presentato dalla societa' Costa Crociere e dal consorzio Titan-Micoperi, esecutore del progetto, alla Conferenza dei servizi del 15 maggio scorso. L'organigramma dell'Osservatorio è composto da Maria Sargentini, designata dalla Regione Toscana, con funzioni di presidente, e dai rappresentanti di tutti gli altri soggetti previsti dal decreto del prefetto Gabrielli: Siro Corezzi (Ministero dell'Ambiente e tutela territorio e mare), ammiraglio Stefano Tortora (Dipartimento protezione civile nazionale), Marcello Ceccanti (Arpat), Massimo Luschi (Provincia di Grosseto), Mario Pellegrini (Isola Giglio), Ennio Aquilino (Dipartimento vigili fuoco, Ministero dell'interno), Danilo Giaquinto (Ministero infrastrutture e trasporti). E ancora Luigi Alcaro (Ispra), capitano di fregata Gianluca D'Agostino (Comando generale Capitaneria di porto), Mauro Dionisio (Ministro Salute), Eleonora Soggiu (Istituto Superiore di Sanità).

Partecipano alle riunioni anche i soggetti attuatori. I compiti specifici affidati all'Osservatorio sono di supervisione delle attività progettuali non ancora presentate da Costa Crociere - per verificarne la coerenza con il progetto di massima approvato, la puntuale applicazione delle prescrizioni stabilite e il rispetto del cronoprogramma - oltre che porsi come interlocutore di Costa Crociere e di Titan-Micoperi e fare da tramite diretto e costante con il commissario delegato Franco Gabrielli.

Nella riunione, conclude la nota della Regione Toscana, è stato chiesto al Consorzio il piano delle attività previste. La prossima convocazione è per il 3 luglio. All'ordine del giorno la programmazione puntuale degli interventi fino alla fine di luglio, mentre la messa in sicurezza della nave è prevista entro la fine di agosto. Da segnalare infine che i componenti dell'Osservatorio non percepiscono alcun compenso per la loro partecipazione. Gli oneri relativi alle spese sostenute sono integralmente a carico di Costa Crociere.