I contenuti dei post nella rubrica "Dite la Vostra" di questo giornale sono opinioni personali ed informazioni non verificate provenienti direttamente dai rispettivi autori che se ne assumono totalmente la propria responsabilità. La redazione GiglioNews si dissocia preventivamente dai contenuti che dovessero offendere o ledere la dignità di soggetti terzi, fermo restando il diritto di rettifica ai sensi della legge n. 47/1948. (n.d.r.)
Finalmente ci siamo, ancora poche ore e poi il Giglio, come dopo una accurata operazione di lifting, tornerà al suo splendore; riacquisterà il suo antico sapore, il suo aspetto tornerà cordiale e curato ed i Gigliesi riprenderanno le loro abitudini non più turbate da una invasione che certamente non hanno voluto ma che altrettanto certamente ne ha stravolto la vita.
Ma proprio come dopo una accurata operazione di lifting, l'abilità del chirurgo sarà misurata dalla visibilità delle cicatrici lasciate, incurante del fatto che comunque anche stavolta ci sarà un prima ed un dopo e tutto sarà mitigato dalla ritrovata serenità.
Belle le righe lette sul sito che dimostrano una chiara conoscenza dell'argomento e dell'italiano, ma che sottovalutano o non considerano che i Gigliesi erano fortissimi prima dell'accaduto e lo saranno ancora di più dopo con la fierezza di aver mostrato al mondo come sono fatti gli Italiani, i Toscani, i Grossetani ma ancor di più i Gigliesi; per aver mostrato al mondo nel periodo nel quale il nome del Giglio veniva accostato, pur non avendone responsabilità e per assenza di un tutelante ufficio stampa, a parole terribili come "i morti", "il dramma", "la strage", "la tragedia del Giglio", grande fierezza e pazienza consapevoli che questo stereotipo massmedista non li riguardasse mai e per nessun motivo, per aver mostrato al mondo come solo gli italiani per bene, quindi tutti i gigliesi, nel momento del bisogno antepongono i fatti alle parole e che fatti !!!
Triste poi quando qualche politico in cerca di luce imponga dei diktat incurante delle istanze della popolazione autoctona, io ritengo che i Gigliesi dopo tutto quanto mostrato abbiano diritto di fare nella loro Isola tutto quanto ritengano utile al loro mare ed alla loro vita, sarebbe più confortante se il politico di turno si adoperasse perché chi ha causato questo sortilegio invece di frequentare feste VIP ad Ischia, laddove per VIP sono certo si intenda Very Important PIRLA, paghi per tutto il dolore e le difficoltà, per non dimenticare i costi, che ha provocato.
Finito il periodo dei muratori in casa, come mia moglie definisce questa fase dello Scoglio, riprenderemo con la solita frequenza la vita al Giglio, che non suoni come una minaccia, con la consapevolezza che nulla sarà cambiato, con l'invito agli amministratori di tirare il collo a Costa Crociere ORA perchè a riflettori spenti trovare la strada migliore per un giusto ed adeguato rimborso non sarà facile, poi il sistema per avere un Giglio sempre migliore, son certo che lo troveranno.
Con la certezza di aprire il sito mercoledì mattina e scoprire che l'incubo è finito, vi abbraccio fiero di tutti voi; ancora tante grazie !!!
Antonio Corsano
Mi dispiace Sig.ra Civitico, ma le sue belle parole piene di sentimento e riconoscenza non rispecchiamo affatto la situazione attuale e futura del Giglio e della sua gente. L'Isola del Giglio aveva un "brand" (si dice così?) unico al mondo come l'ultima bella isola abitata e abitabile del Mediterraneo che era rimasta pressochè integra e per questo assai affascinante e attrattiva nel paesaggio nell'ambiente e nelle sue antiche tradizioni. L'hanno oltraggiata scaraventandogli addosso un "meteorite" che le ha cambiato i connotati per sempre e irreversibilmente. Il danno, più che quello materiale sempre approssimativamente stimabile, è quello di carattere morale e di immagine praticamente incalcolabile. I Gigliesi dovranno armarsi di forza e pazienza in futuro e mai stancarsi di chiedere incessantemente a chi di dovere e responsabile che venga loro riconosciuto soprattutto questo immenso danno morale. Saluti.
Sono felice per voi Gigliesi che questo incubo sia veramente finito, siete un popolo straordinario e la vostra è un'isola meravigliosa, con la vostra infinita umanità avete rappresentato l'Italia, QUELLA VERA. Vi auguro di ricominciare la vostra vita normale e tornare alla vostra quotidianità con la serenità che vi contraddistingue e che il dolore per questa tragedia sia per voi motivo di orgoglio, tutto il mondo vi sarà sempre riconoscente. Un abbraccio affettuoso a tutti voi. W IL GIGLIO !!!