GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA 
ISOLA DEL GIGLIO

Questo Gruppo Consiliare, rileva preliminarmente ritardi nell’approvazione del rendiconto 2010, residui attivi di dubbia sussistenza, previsioni di entrate inattendibili. Nella sezione “Investimenti  e programmi” si fa riferimento esplicito agli investimenti per il 2010, pari ad euro 5.512.236,67, seguito dal “dettaglio dei principali investimenti realizzati o in corso di realizzazione, con gli obiettivi raggiunti”.

Affermazione sorprendente e del tutto fuori luogo, poiché viene clamorosamente smentita dalla situazione di fatto e, certamente dalla realtà, poiché, nella sostanza di quei 5.512.236,67 di euro non è stato utilizzato nemmeno un euro, come chiaramente si evince dal proseguo della Relazione.

Tra l'altro, la mancata approvazione del Rendiconto nel termine di legge testimonia “un comportamento difforme da una sana gestione finanziaria” e determina ricadute negative per l’operatività dell’amministrazione e per la sua immagine; come più volte rimarcato in precedenza dall’allora Capogruppo di Minoranza Ortelli (attuale sindaco).

Si può ben dire che il comportamento sopra descritto è sintomo di una non sana amministrazione e di scarsa attenzione in riferimento alle questioni contabili/amministrative, in quanto tale ritardo comporta una serie di problemi a “cascata”.

È questo il quadro a tinte fosche della situazione finanziaria del Comune (il rendiconto avrebbe dovuto essere approvato entro e non oltre il 30 aprile e le giustificazioni apportate dal Sindaco si sono rivelate anche esse tardive).

L’opposizione rimarca la politica fallimentare delle opere pubbliche che ogni anno vengono promesse e, puntualmente, non vengono fatte. Nel 2010 la Giunta aveva preventivato interventi per complessivi €. 5.512.236,67;  quali i risultati al termine dell’anno?

Nessun investimento e nessuna delle opere in programma è stata realizzata. 

Questa incapacità di programmare e di fare quanto promesso è una costanza di questa Giunta, sembra che il Sindaco ami fare annunci o partecipare alle cerimonie, pagando profumate parcelle ai professionisti, ma poi non si è mai in grado completare un’opera.

Fatta questa rilevante premessa si reputa opportuno sottolineare anche che in riferimento alle opere pubbliche più importanti, i cui lavori erano stati previsti nel 2010:

La palestra di Giglio Campese è stata “decapitata” della metà per accontentare chi sa il sindaco,
I lavori della Delegazione Comunale di Giglio Porto sono ancora fermi
L'abbattimento delle scuole di Giglio Castello avrebbe potuto segnare l'inizio della costruzione dei parcheggi multipiano, ma invece si è arenata e vi è un fondato motivo per credere che tali opere non verranno (se non a chiacchere).
I lavori per la ristrutturazione dei plessi scolastici attendono il terzo anno consecutivo per conoscere l'inizio;
Il Centro Sociale a Giglio Porto – Via Trento completamente abbandonato, nonostante un finanziamento di 300 mila euro;
Il progetto (ed io relativi lavori) della messa in sicurezza idrogeologica dell'Arenella completamente abbandonato (benchè sia disponibile un finanziamento di circa 700.000 euro che resta inutilizzato e soggetto a revoca dal Ministero dell'Ambiente).

Un Consuntivo di bilancio ed il relativo Rendiconto devono rendere atto di ciò che una Amministrazione ha fatto. Un anno di gestione che ha visto un rendiconto di mera sopravvivenza, priva del tanto citato “marchio del fare" che non hanno nulla a che vedere con gli slogan enunciati in campagna elettorale dal sindaco Ortelli.

Pertanto, sulla base di quanto precede, il Gruppo di Minoranza Consiliare ha espresso il proprio voto contrario all’approvazione del Rendiconto  della gestione 2010, espressione di una politica miope che proseguendo su questa strada non potrà che aggravare gli squilibri finanziari che sono emersi da una attenta lettura del bilancio consuntivo.