GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA
ISOLA DEL GIGLIO

Una montagna di spese per progettazioni. Quattrini che fanno felici alcuni professionisti e rischio di doppio incarico professionale.

Nell’ultimo Consiglio Comunale si è parlato, oltre che di cittadinanza onoraria, anche di spese comunali. In particolare, è stata contestata dalla minoranza, la scelta di aumentare le spese per progettazioni (competenze professionali) per 109.000,00 euro, oltre a quelle iniziali già previste nel bilancio 2010 (circa 30/40 mila euro).

Oltre a ciò, come ha comunicato il sindaco, è stato chiesta ed ottenuta un’anticipazione per spese progettuali dalla Regione di poco meno di 300.00,00 euro che l’Amministrazione dovrà restituire tra 18 mesi. Inoltre la Provincia ha concesso un contributo, sempre per spese di progettazione (circa 15 mila euro).

Complessivamente la somma disponibile per pagare nuovi progetti ad ingegneri e architetti, arriva a poco meno di 500.000,00

Una montagna di quattrini, una cifra notevolissima per fare nuovo progettazioni, che si aggiungeranno ad un “parco” progetti esistente importante, ereditato dalle precedenti amministrazioni.

Sull’argomento sono state fatte molte osservazioni, a cominciare dal fatto che il costo dei progetti (sempre salati) si deve pagare sempre e comunque, anche se molte opere poi si perderanno per strada per procedimenti burocratici complessi, con numerosi vincoli del territorio che vanno rispettati o per mancanza di finanziamenti da altri enti, dato che il Comune non ha sufficienti risorse finanziarie per contrarre mutui a proprio carico per coprire le spese.

Il Sindaco ha giustificato l’abbondante acquisizione di progettazioni, con il fatto che la previsione rientra nel programma elettorale, per avere disponibili quando si presenterà l’occasione (se si presenterà, diciamo noi) per ottenere finanziamenti (dallo Stato, dalla Regione o dall’Unione Europea).

In ogni caso, da parte nostra abbiamo osservato che, sarà ben difficile che la previsione del programma elettorale si realizzi, dato il momento di grande difficoltà finanziaria da parte di tutti i soggetti anzidetti e che, pertanto, un simile comportamento, non collima con quello (saggio) del “buon padre di famiglia, come (soprattutto) un’Amministrazione Pubblica dovrebbe essere, perché si spendono sicuramente soldi (tanti) per le spese di progettazione, senza avere la certezza che molte opere non saranno realizzate.

Questo lo vediamo confermato dai fatti. I fatti confermano che in questo primo anno e mezzo di amministrazione non solo non è stato attuato il programma, ma sono state anche fermate le opere pubbliche che avanzavano tranquillamente. E’ stata bloccata la costruzione della palestra e non sono ancora ripresi i lavori per la delegazione comunale di Giglio Porto, oltre a non aver ancora dato seguito a progetti già finanziati come la realizzazione della stazione ecologica, la Torre (lavori interni) di Giglio Porto e la messa in sicurezza del versante Castello – Arenella. A questo si aggiungano i finanziamenti ottenuti per le scuole di Porto e Castello e i 300mila euro destinati al Centro Culturale (prefabbricato ex scuola media) di Giglio Porto. Per tutto questo era sufficiente rifarsi ai progetti esistenti e trovare pochissime risorse oltre quelle già avute a finanziamento.

Crediamo che l’ intenzione di “buttarsi” in altre, nuove e numerose progettazioni, invece di “fare”, sia anche un modo per nascondere la propria inefficienza. Non parliamo dei parcheggi di Porto e Castello che Ortelli ha sempre sostenuto di realizzare in breve tempo.

Qualcuno sull’ isola già afferma che non solo questa amministrazione non sta facendo nulla, ma sta facendo dei veri e propri danni, come nel caso della palestra di Campese in cui se non ordinava la sospensione dei lavori, la palestra era già stata completata ed utilizzata da un pezzo o come nel caso del porto, dove alle più necessarie opere di sicurezza si è preferito spendere soldi per l’ arredo urbano.

Da ultimo, il Sindaco vorrà smentire (o confermare) la voce che circola al Giglio, secondo la quale professionisti (ingegneri e architetti) saranno preferibilmente individuati e scelti tra i dirigenti del PDL provinciale, oltre che per i titoli, l’esperienza e la preparazione professionale, a cominciare dall’incarico di progettazione di arredo urbano e sistemazioni stradali a Giglio Campese, di prossimo affidamento, senza considerare la circostanza che presso l’Ufficio Tecnico è giacente un progetto approvato per sistemazione stradali a Campese e, del quale, incomprensibilmente si vuol ignorare l’esistenza, con prevedibili rischi anche di natura penale. 

Attilio Brothel
per la Minoranza Consiliare