Comune di Isola del Giglio
Gruppo Consiliare di Minoranza

CENTRO SOCIALE A GIGLIO PORTO, I 300MILA EURO CI SONO, MA SE ASPETTIAMO ANCORA UN PO’ CHISSA’ CHE FINE FARANNO.

Si è avuta notizia che nei giorni scorsi, uno o più consiglieri comunali di maggioranza, relativamente al progetto del Centro Culturale a Giglio Porto – Via Trento, avrebbero affermato che, in buona sostanza, la “Minoranza consiliare con il proprio atteggiamento si comporta sempre da bastian contrario e che il finanziamento di €. 300.000,00 risulterebbe addirittura inesistente”.

Non ci pare questo un comportamento corretto e serio; se ciò corrispondesse al vero, parrebbe piuttosto alla stessa stregua delle solite affermazioni “verbali” del tutto gratuite e infondate che spesso si registrano per strada o nei bar, insomma il solito “gossip gigliese”.

Il nostro incarico lo stiamo svolgendo informando per iscritto, citando dati, ogni volta, mentre spesso veniamo contrastati con voci da bar.

Sulla questione del Centro culturale che abbiamo previsto a Giglio Porto, il sindaco (che fa finta di non capire) sembra non avere afferrato che ci sono 300.000,00 euro da spendere.

Ma che scopo avrebbe il Sindaco di non portare avanti un progetto che è di interesse generale, (parzialmente già finanziato??). Chi è che passa le notizie ai consiglieri che vanno raccontando in piazza certe cose?

Ci interroghiamo sul ruolo del Sindaco perché abbiamo ragione di credere che i nuovi consiglieri non abbiano alcuno scopo a non far fare un’ opera pubblica di tale importanza; ed allora è evidente che qualcuno che legge i documenti per loro e li informa, li informa in modo molto parziale.

Quanto alla fondatezza delle affermazioni da noi fatte a proposito del finanziamento di €.300.000,00 invitiamo tutti i consiglieri di maggioranza ad effettuare una verifica su quanto stabilito dal Consiglio Comunale con la deliberazione n.29 del 17.05.2006 (della minoranza di allora risultano presenti alla seduta Ortelli, Rossi e Stefanini Davide, oggi consiglieri di maggioranza, i quali si astennero dalla votazione).

Con il provvedimento del Consiglio Comunale sopra citato, venne ratificato l’atto convenzionale 27.04.2006 tra l’ASL n.9 di Grosseto, sottoscritto dal Direttore Generale, Dott. Salvatore Calabretta, dalla Confraternita della Misericordia di Isola del Giglio, (Presidente Giuseppe Modesti) e dal Sindaco, venne data dettagliata disciplina all’accordo triplice, con la specifica degli impegni, dei compiti di spettanza di ogni soggetto, secondo le disponibilità economiche (art.5) e della evoluzione del “Programma Giglio Sanità” (art.6) nel quale si cita testualmente:

In riferimento all’evoluzione del programma Giglio Sanità, la Azienda Unità Sanitaria Locale n.9, si impegna a finanziare una tantum la futura programmazione di interventi (tecnologie, forniture o lavori) in coerenza con il PIS - (Piano Integrato di Salute emanato dalla Regione Toscana) del Distretto in fase di definizione, nei limiti massimi di €. 300.000,00 da corrispondersi anche in due tranche, di cui la prima di € 150.000,00 entro due mesi dell’avvenuto trasferimento dei fondi come da precedente art.2 e la restante quota a rendicontazione progressiva dell’intervento.

Oltre a ciò, nei giorni scorsi abbiamo già dato notizia che
la Regione Toscana ha stanziato oltre 10 milioni di euro  per progetti di salute a favore della montagna e delle isole della Toscana, per gli anni 2009-2010 da “spendere per migliorare i servizi sanitari”, notizia e dossier già depositato nelle mani del sindaco Ortelli.

Nella speranza di aver chiarito in modo diverso dal tipico “gosip gigliese”, quanto alcuni consiglieri avrebbero affermato, invitiamo i consiglieri del Gruppo Consiliare di Maggioranza a sollecitare il sindaco nell’ attivarsi sulla progettazione in oggetto e richiedere l’ulteriore contributo regionale di 398.000,00 euro mancanti per il finanziamento totale dell'opera, dati i 300.000,00 euro per cui già la ASL 9, GR, si è convenzionalmente sottoscritta con formale impegno.

Per tale intervento si è già espressa la Soprintendenza Archeologica, con proprio motivato parere, del 16 dicembre 2008 e che, per identità architettonica, paesaggistica ed archeologica, per gradimento alla popolazione e per destinazione d’uso, ha risposto a tutti i requisiti ed aspettative richieste.

Per completezza di informazione, è bene che tutti sappiano che, fu il Consiglio Comunale a destinare quei 300.000 euro per finalità di edilizia sociale a beneficio del Centro Sociale di Giglio Porto in Via Trento (è sufficiente rileggere le motivazioni della deliberazione citata per avere conferma).

Precisato quanto sopra, sarebbe gradita una manifestazione di volontà (pubblica) della Maggioranza, magari per bocca del suo Capogruppo, per capire se c’è interesse a portare avanti l’opera pubblica di cui si tratta.

Riportando dati precisi che fanno capo a precise azioni di governo non vogliamo solo evidenziare comportamenti incomprensibili della maggioranza, ma anche e soprattutto sollecitarla all’ azione con un contributo fattivo e tangibile in modo da non perdere in modo irrimediabile le risorse a disposizione ed i progetti fatti dal Comune stesso (il centro culturale fu infatti progettato dall’ Ufficio Tecnico Comunale).

Attilio Brothel per la Minoranza Consiliare