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Leggenda sull'Arenella inventata da Enrico (11 anni) che da sempre trascorre le sue vacanze su quella spiaggia.
LA TARTARUGA
Nel 50 a.C., al tempo dei Romani, c'era un'isola chiamata Isola del Giglio. In ogni spiaggia c'era una roccia con la forma di un animale, in tutte tranne in una.
Un giorno una tartaruga gigante stava facendo un giro intorno a quella spiaggia quando si accorse che non c'era nessuna roccia quindi si dispiacque tantissimo. Il giorno seguente tornò vicino alla spiaggia e vide ancora che non c'era nessuna roccia.
Giorno dopo giorno la tartaruga tornava lì e, vedendo che la roccia non c'era, un giorno decise di provvedere lei stessa. Una notte si recò alla spiaggia dopo essersi tolta il carapace dalla schiena, spinse quest'ultimo fino ad un posto dove non veniva la gente.
Gli dei tennero conto di questo gesto e, alla morte della tartaruga, ricoprirono il carapace di granito. Dopo migliaia di anni le altre rocce si sgretolarono e presero altre forme mentre la "tartaruga", così venne chiamata, rimase fino ai giorni d'oggi.
Caro Enrico, Complimenti per la tua storia fantastica...a riprova che Madre Natura con un po' di aiuto Divino sin dall'antichità hanno forgiato la bellezza ed unicità che sono del Giglio e che tu hai riconosciuto. Sei proprio bravo e la tua storia meriterebbe di essere tradotta in uno short-movie. Renato