L'ennesima occasione da non perdere

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Oggi come non mai sentiamo e leggiamo di salvaguardia dell'ambiente. Serve comunque mantenere alta la visibilità su ciò che fino ad ora è stato fatto, mi riferisco al progetto che ha coinvolto l'isola, sul ripascimento della posidonia e altro nella zona della Gabbianara, progetto unico e di grande importanza. 

L'occasione di cui oggi scrivo è proprio riferito al futuro di questo progetto, portarlo avanti sotto un'altra prospettiva che non sarà più solo di studio e progettazione, ma renderlo fruibile anche a livello turistico, per far conoscere e studiare tutto ciò che è stato fatto fino ad ora. 

Attraverso la società che cura il progetto, insieme all'università della Sapienza, si potrebbe creare un percorso di conoscenza aperto a scuole, università, diving o semplici appassionati di subacquea, che troverebbero nuovi stimoli, perché in mare non ci sono solo pesci. Potremmo ammirare la  bellezza di piccoli echinodermi come le gorgonie, gli astrospartus, i gigli di mare e tanto ancora, questa potrebbe essere un'altra strada per conoscere meglio il nostro mare. 

Chi meglio di loro che fino ad oggi hanno curato le ferite, potrebbero essere sia i promotori che i coordinatori di questo progetto? Ecco dove entriamo in campo noi, non dobbiamo avere la paura di perdere la proprietà del nostro mare, ma affidare in mani di persone esperte e rispettose il nostro tesoro.

Mi farebbe molto piacere che sia l'amministrazione che la popolazione, si facessero promotori verso i ministeri competenti, la regione e, ancora più importante, la Comunità Europea, affinché non si perda l'ennesima occasione.

Scrivendo volgarmente ci sarebbe un ritorno economico non indifferente. La Rocca e la sala dei Lombi diventerebbero, le nostre piccole ma accoglienti sale di studio e congressi. Il Campese potrebbe diventare un'altro laboratorio di nuove avventure. Insomma tutta l'isola sarebbe coinvolta specialmente nei mesi autunnali e invernali, dove è possibile andare per mare tranquillamente. 

Ragioniamo su questa grande occasione che abbiamo per essere sempre i primi. 

Grazie Franca Melis