LETTERA APERTA DELL'EX SINDACO DELL'ISOLA DEL GIGLIO ARMANDO SCHIAFFINO ALL'ATTUALE SINDACO SERGIO ORTELLI

Caro Sergio,
Nell'opuscolo "IL GIGLIO E' LIRICA - Progetto musicale per il II° Festival Estivo dal 4 al 19 Agosto 2011" da te gentilmente fornitomi, leggo con piacere, nella tua introduzione intitolata "L'opera della natura", la seguente affermazione: Il Giglio, isola più antropizzata di Giannutri, costituisce una delle più belle peculiarità nel panorama insulare italiano tanto da avere meritato più volte l'ambito riconoscimento delle 5 vele".
Il mio piacere, unito a un moto di meraviglia, è legato al ricordo dei giudizi in proposito dati (all'epoca delle amministrazioni che conseguirono tale riconoscimento) da molti tuoi sostenitori e, successivamente, anche da persone che ora ricoprono incarichi istituzionali nella tua amministrazione. I commmenti allora più frequenti erano del seguente tenore: "Che merito ha Attilio (sindaco dell'epoca -ndr-) se nella Cala di Pietrabona il mare è pulito?" ed ancora "E' forse merito dell'assessore all'ambiente Stefano Feri se alle Caldane il mare è straordinario?". "Il merito della bellezza del Giglio è del Padreterno: è inutile che vogliono prendersi meriti che non hanno, facendosi assegnare riconoscimenti del cavolo dai compagni di partito!". Non ci fu uno dei tuoi supporters che non abbia sputato sulle 5 vele e su Lega Ambiente (in una particolare circostanza anche fuor di metafora).
Oggi leggo invece nel pregevole opuscolo di cui poc'anzi dicevo, che tu ritieni il riconoscimento delle 5 vele (anche se di altre epoche amministrative) un "ambito riconoscimento". La prima e ovvia considerazione che, d'impulso, verrebbe da fare è che anche oggi, se l'ambiente della nostra isola è straordinario, il merito non è dell'attuale sindaco né dell'opera dei suoi assessori. Il concetto che occorre invece approfondire e sottolineare è che tale prestigioso premio venne assegnato non tanto per le oggettive bellezze naturalistiche quanto invece per una serie di scelte politiche ed amministrative, intelligentemente e coraggiosamente adottate dalla Giunta presieduta da Attilio Brothel e sostenute dall'assessore Stefano Feri. Scelte di politica del territorio condivise e dettagliatamente descritte nelle motivazioni ufficiali che accompagnarono, per ben due anni consecutivi, il massimo riconoscimento nazionale delle 5 vele all'isola del Giglio da parte di Lega Ambiente. Motivazioni che riguardavano le scelte in tema di nuovi porti turistici, di istituzione di nuove aree marine protette ecc. ecc. Strategie ambientali e di promozione turistica da te (e dai tuoi apostoli) ampiamente sconfessate nel successivo programma elettorale prima e di governo poi.
Scusami il tono che potrebbe sembrare polemico ma, ti garantisco, leggendo la tua introduzione non ho avuto moti di passionalità ma ho sentito prevalere in me la mia indole pervicacemente razionale; così ho sentito, imperioso, il dovere di risistemare i concetti nella loro giusta dimensione, almeno dal punto di vista della logica aristotelica.
Dal punto di vista dell'economia turistica mi è invece tornata alla mente la frase del padre di una ragazza originaria del nord Italia che abita da anni al Giglio il quale, all'epoca delle 5 vele, vedendo continuamente citata l'isola del Giglio su giornali e riviste, oggetto di continui e lunghi servizi televisivi, disse per telefono alla figlia: "Sembra che in Italia, come luogo di villeggiatura, esista solo l'isola del Giglio!". Erano gli anni in cui gli operatori turistici isolani sapevano che la domanda, in stagione, era dieci e l'offerta  uno. Mai si sarebbero aspettati una situazione come quella della scorsa stagione, forse solo colpa di quella crisi generale di cui tu e la Giunta che rappresenti non ha ovviamente responsabilità. Ti vedo però molto impegnato, al motto di "La pubblicità è l'anima del commercio", a investire notevoli risorse finanziarie in iniziative di carattere promozionale: mi auguro che, afronte di tanto impegno economico, ci sia un tangibile ritorno. Rimango comunque convinto che la pubblicità, per essere efficace, debba contenere messaggi intelligenti tali da comportare nelle persone quella persuasione e convinzione psicologica che poi si trasforma in ricchezza economica:come erano le motivazioni "politiche" (e gratuite) di Lega Ambiente quando ci assegnò le 5 vele.

Cordiali saluti 
Armando