COMUNE ISOLA DEL GIGLIO
Provincia di Grosseto

Intervento del sindaco di Isola del Giglio Sergio Ortelli sull’Aurelia
"All’occorrenza offriremo la nostra posizione sulla delicata questione dell’autostrada ma al momento la bagarre in cui ci vorrebbe coinvolgere la minoranza consiliare non ci interessa"

"La soluzione al problema dell’autostrada non può essere trasformato in una guerra fra territori ma deve rappresentare una decisione importante e ponderata per lo sviluppo di un’intera area geografica. La soluzione dovrà passare, come succede spesso nei momenti determinanti della vita amministrativa, attraverso un confronto con la volontà dei cittadini interessati che devono necessariamente essere coinvolti con partecipazione nelle scelte a livello di comprensorio. Se fino al 2008 l’idea di tracciato dell’Aurelia poteva anche essere condivisibile oggi, la sua trasformazione in peggio, non può esserlo. C’è necessità di rivisitare l’ultima proposta di tracciato che non corrisponde alle aspettative ed alle attese di un territorio ricco di valori e di una profonda vocazione turistica".

Questo afferma il Sindaco di Isola del Giglio Sergio Ortelli in risposta all’accusa, reiterata più volte, della minoranza consiliare sulla ben nota questione dell’autostrada maremmana. Il primo cittadino afferma inoltre di avere una convinzione, oggi ben chiara a tutti, perfino a Sat che, per voce del suo presidente Antonio Bargone ha ribadito, anche in un recente incontro della convention Ance, di voler rivedere il tracciato nel tratto di Orbetello, oggetto di grandi proteste popolari.

"Brothel strilla ancora a vuoto perché fa finta di non sapere. – ribadisce il sindaco Ortelli – L’isola potrà e dovrà esporre la propria idea sull’infrastrutturazione del territorio, anche quello dell’entroterra così importante per i collegamenti marittimi e per la logistica in generale che costituiscono il volano dell’economia turistica delle nostre due isole. Ma ritengo indispensabili due fattori: il primo, che si possa dare una valutazione complessiva  su un progetto, solo nel momento in cui questo sarà il più definito possibile; il secondo che la soluzione più giusta sarà sempre quella prodotta da un serio confronto con le diverse espressioni del territorio".