COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

Trentatre milioni di opere pubbliche approvate, ma non realizzate, dal 2010 al 2013.

L'Ufficio Stampa del Comune ha dato notizia dell'approvazione dell bilancio 2013, Imu minimale e Tarsu (come già questo Gruppo aveva chiesto pubblicamente in largo anticipo). Un bilancio preventivo (?) da approvare ma che era già stato praticamente speso nella maggior parte dei costi, essendo arrivati alla fine dell'anno.

Tuttavia, l'Ufficio Stampa ha evitato volutamente la situazione (di forte imbarazzo) per quanto riguarda la situazione delle opere pubbliche, approvate dalla stessa maggioranza nel 2012, per essere realizzate quest'anno.

Questo il dettaglio delle opere da realizzarsi:

CAMPESE:
1) ampliamento e pavimentazione strada di collegamento Campese zona P.I.P. Località Allume: €. 1.213.000

CASTELLO:
2) ristrutturazione immobile ex bagni pubblici: €. 252.000
3) manutenzione straordinaria piazza della cisterna: €. 203.000
4) riqualificazione e valorizzazione dei Lombi: €. 184.000

PORTO
:
5) Opere di Dragaggio Giglio Porto: €. 137.000

e poi ancora:
- manutenzione straordinaria Via Circonvallazione Giglio Castello, Via del Castello e  Via del Gronco: €. 1.070.000
- interventi di messa in sicurezza delle aree a rischio frana in loc. Sorgente di San Giorgio, Giglio Castello e Arenella: €. 685.000
- bonifica dell'impianto di smaltimento dei RSU Loc. Le Porte: € 3.000.000
- Opere di Urbanizzazione primarie zona P.I.P. Loc. Allume: €. 658.000
Importo opere pubbliche approvate nel 2012 da realizzare nel 2013: €. 7.042.000

Un Piano, evidentemente nel senso letterale di “andiamoci piano” quello dell'Amministrazione Ortelli che ripete, in buona parte, senza vergogna, quello degli anni precedenti (VISUALIZZA), pur avendo – per diverse opere pubbliche - a disposizione il finanziamento da 5 anni - (che è la parte più difficile per realizzare), totalizzando complessivamente nel quinquennio la somma di oltre 33 milioni di euro. Una cifra record mai raggiunta dalle precedenti amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo.

Ormai siamo al termine del 2013 e rispetto alle intenzione sulla carta del sindaco e della maggioranza è ovvio che è un altro anno inconcludente, con tante parole e pochi fatti anche perché se non si è riusciti nei primi quattro anni a dare gambe a progetti di opere pubbliche per il Giglio e Giannutri, non sarà certo l'ultimo prima della campagna elettorale 2014 a far invertire la direzione.

Dunque, il Sindaco ci ha presentato il solito libro dei sogni, in cui inserisce tutto, mentre la popolazione avrebbe apprezzato la politica del fare e non quella delle belle parole, perché i sogni sono belli, ma la realtà è un’altra cosa.