Leggo solo adesso la replica del Feri al mio intervento perché, per motivi di lavoro, non ho la possibilità di seguire quotidianamente questo bellissimo giornale.

Una prima cosa sig. Feri, ma non si offenda: ho fatto un’estrema fatica a capire il suo pensiero di fondo all’interno di un intervento prolisso, a volte contraddittorio e degno di un Azzeccagarbugli di manzoniana memoria! Cerchi di essere più sintetico, anche se capisco che il dono della sintesi non è per tutti!

Per me la questione linea notturna è molto chiara e lineare: un privato santostefanese si è attrezzato per fare il servizio richiedendo i relativi permessi senza dire niente a nessuno, quando la questione è venuta fuori (Ottobre) il Sindaco Ortelli, come ha dichiarato, si è informato ed è stata convocata una riunione il 1 Aprile con tutti i soggetti chiamati in causa (operatori turistici, compagnie di navigazione, amministrazioni, autorità marittima …).

Se la Minoranza gigliese di oggi non è stata coinvolta mentre prima la Maggioranza di cui lei faceva parte la coinvolgeva in ogni decisione, allora HA TUTTE LE RAGIONI PER LAMENTARSI! Per il resto mi auguro che la Maggioranza isolana si presenti a quella riunione con le idee chiare rappresentando tutti gli interessi che la popolazione gigliese, con le elezioni, le ha democraticamente affidato. Solo nel caso in cui questi interessi non verranno difesi un’opposizione seria dovrebbe intervenire, non pregiudizialmente.

Riguardo poi al suo stizzirsi per la mia accusa di “anacronismo intellettuale” (che confermo) le chiedo gentilmente di non mettermi in bocca cose che non ho detto: non ho assolutamente attaccato la Maregiglio né tantomeno rivolto a qualcuno accuse razziste (ci mancherebbe anche che uno di sinistra faccia differenze di colore della pelle o di religione!); ribadisco però come emerga da alcuni discorsi (anche sulle biglietterie) un’avversione verso tutto ciò che proviene dall’Argentario, anche se questo potrebbe portare dei vantaggi all’isola! Questo è triste provincialismo e becero campanilismo!

Se vuole incontrarmi, compatibilmente con i miei e suoi impegni lavorativi, nessun problema, le farò sapere quando sarò all’Argentario.