COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
(Provincia di Grosseto)

Mi devo complimentare per l’intervento del consigliere Ortelli in quanto al contenuto demagogico e chiaramente di tipo propagandistico, sia sul porto che sul resto.

Sul Porto egli afferma infatti che:

“Apprendo, dopo cinque lunghi anni di attesa, che autorevoli governatori locali (il capogruppo di maggioranza, incalzato dalla gente, ci ha fornito una risposta su queste pagine) ci assicurano che il progetto c’è e che quindi ci concederanno la verità sul Molo di sopraflutto.
Quando? A giochi fatti? Se ho ben capito ci chiederanno l’adesione sul progetto a cose fatte e quando tutto sarà già deciso. A quel punto, cosa potranno mai dire la popolazione ed i Consiglieri di Minoranza? Quale rispetto si mostra nei  confronti del contributo di Pietro, Begnotti e della Redazione di GiglioNews?”

Cioè, vorrebbe far credere che, in tutta segretezza, come al solito, questa Amministrazione opera alle spalle della gente.
Ebbene, la Giunta Comunale, in data 24 settembre 2008, in tutta legittimità, ha approvato un progetto preliminare in riferimento alla struttura portuale che mira a raccordare i lavori delle Opere Marittime con alcuni input funzionali di interesse locale che rientrano a pieno in quanto ho visto proporre anche dai cittadini (ovvero il progetto di cui stiamo parlando), finalizzato ad una prima conferenza dei servizi per verificarne la fattibilità.

La delibera suddetta, la numero 61 del 2008, come tutte le altre delibere, è stata non solo pubblicata all’ albo del Comune,
ma anche inviata a tutti i consiglieri capigruppo di minoranza, Ortelli compreso; ovvero lo stesso Capogruppo ben conosce da tempo lo stato dei fatti (nella fattispecie è stata loro inviata con nota prot. 7483 del 25 settembre 2008). – 5 mesi fa!!!

Come qualcuno infatti gli ha già ricordato però, egli si è sempre abbastanza fregato dell’argomento, fin tanto che, sotto elezioni, non gli ha fatto comodo cavalcarlo per alzare un bel polverone.

Riguardo la richiesta di Consiglio Comunale che ne è seguita non è compito mio darvi risposta; quello che veramente mi sta a cuore e che faremo una volta che i progetti avranno passato una prima fase, con una assemblea popolare, è raccogliere ulteriori osservazioni e confrontarci con la gente, visto che siamo nella fase preliminare e nulla è deciso in via definitiva.

E’ evidente che il porto è un tema delicato sul quale l’Ortelli ha, nel passato, fatto un sacco di promesse e fatto vedere decine di progetti, ma poi nulla si è mai mosso (ricordo anche una benedizione ed un cartello appeso sul molo che non produssero alcun effetto), per cui oggi egli spinge in avanti per non cadere indietro, nei confronti di chi ha capitalizzato un lavoro ed ha aumentato la messa in sicurezza della struttura portuale, con molte meno chiacchere e molti più fatti.
I lavori necessari al Porto saranno poi molti e negli anni saranno sicuramente integrati, ma in questi cinque qualcosa di concreto si è mosso.

Strano è poi che lo stesso Ortelli non ricordi le vicende che hanno portato la sua amministrazione alla ristrutturazione del pontile Galli, che, lo ricordo, in precedenza era strutturato “a giorno” e consentiva un tale ricircolo dell’acqua da impedire le varie forme di insabbiamento. Ebbene, in seguito a quei lavori, che hanno visto colare un “monolito” di cemento nel porto, si verifica costantemente il fenomeno dell’insabbiamento dell’area portuale, con rischio, a volte, anche dell’incagliamento dei traghetti e la conseguente necessità di frequenti dragaggi di urgenza. E’ poi mio parere che un’opera del genere abbia anche aumentato la risacca interna.

Quindi penso che l’intervento dell’Ortelli sia mirato più al suo interesse politico, come molti altri che ha fatto, che non alla reale volontà di affrontare il tema porto, ma questo non fa certo differenza sul fatto che ne dobbiamo discutere o meno.

Per il resto, ovvero il riferimento di Ortelli riguardo l’intervento effettuato dal Sindaco in merito ad alcuni fatti di cronaca in tema di microcriminalità, non comprendo bene cosa Ortelli stia criticando, spero ce l’abbia con chi sta tagliando le gomme alla gente o con chi ha gettato un masso di granito sull’auto di una ragazza del Castello, danneggiandola in modo serio o con chi ha tagliato le cime di tutte le barchette dei pescatori a Campese ... E mi fermo qui, per ora.

Stefano Feri.