Voglio solo raccontare i fatti in modo che ognuno giudichi.
Sabato sera verso le ore 19 cade rovinosamente dalle scale di casa Fermina Modesti ottantaquattrenne abitante in Giglio Castello. Si trova lì per caso Pellegrini Giovanni, soccorritore della Misericordia, il quale chiama immediatamente il 118; arriva l’ambulanza ed il Medico, portata in ambulatorio di Giglio Porto, dopo averla visitata, la rispedisce a casa con un certificato medico e la richiesta di presentarsi il giorno dopo, Domenica, all’Ospedale di Orbetello, e lì sembra che, dopo accurata visita, si siano riscontrati ematomi generalizzati su tutto il volto, fratture alla mandibola, al setto nasale ed altre piccole micro fratture, pertanto impossibilitata anche di mangiare.
Nella stessa giornata di Domenica, si decide di inviarla a Firenze per ulteriore visita proprio per sospette micro fratture a tutto il viso e meno male che in questa fase almeno si è avuto il buon senso di usare l’Ambulanza. Effettuata la visita Firenze la rispedisce all’Ospedale di Orbetello fissandogli un nuovo appuntamento per Martedì mattina, appena la sig.ra Fermina, Domenica pomeriggio ritorna all’ospedale, non fanno altro che rispedirla a casa fissandogli però un nuovo appuntamento per Lunedì Mattina per la visita Ortopedica tanto è vero che la paziente lamentava un forte dolore al braccio, lunedì mattina torna ad Orbetello ed infatti la sig.ra Fermina guarda caso, torna al Giglio con il braccio immobilizzato pronta per partire di nuovo per Firenze, come da appuntamento stabilito, e meno male che anche questa volta La Misericordia del Giglio in collaborazione con il Medico Schiaffino è riuscita ad organizzare il viaggio per Firenze con un'Ambulanza della Croce Rossa di Magliano. Sarà finita l’odissea ? ... anche perché la paziente oltre all’accaduto data l’avanzata età credo abbia anche altri problemi di salute.
Modesti Giuseppe
Odissea sanitaria di un'anziana
Autore: Giuseppe Modesti
6 Commenti
cara Franca non intervengo nel merito del tuo commento volevo solo chiarirti che tutti i presidenti di regione che dicono di voler dare indietro le deleghe al governo sanno benissimo che non lo possono fare perchè essendo legge costituzionale per riprendere le deleghe il governo dovrebbe portare in aula una nuova legge e essere daccordo per approvarla ......e questo è impossibile .
Per cui il presidente Rossi come gli altri non possono fare niente su questo punto.
Ti saluto
Caro Alessandro, non si può dare la colpa ad una persona se un'altra è maleducata, allora non è rivolgendomi al presidente della regione che la educo ma facendogli capire direttamente il suo sbaglio.
Quanto all'amministrazione della sanità da parte della lega meno male che in toscana non c'è, visto certe prese di posizione proprio della lega e del governo, credo comunque che la manina in giù non sia per la maleducazione ma riferita al mio meno male che armando c'è.
A proposito col ritorno delle deleghe allo stato forse dovrò la prossima volta rivolgermi direttamente al presidente del consiglio se qualcuno sarà poco educato.
Ma và benissimo per uno che ha dichiarato che avrebbe sconfitto il cancro, chi meglio di lui?
Spero di vederti presto ciao ciao
Cara Franca mi sembra inutile commentare i tuoi argomenti in quanto ho la aensazione che non leggi ciò che ti viene indicato per risolvere il problema perciò diventa un colloquio tra sordi. Ti ho già scritto a chi ti devi rivolgere per risolvere la situazione. Te ne indico un altro e poi chiudo l'argomento. Come ben sai parte del Federalismo è già in atto pertanto la Sanità Pubblica delle Regioni è Amministrata e Governata dalla Regione a cui appartiene. PERCIò IL MOTTO ALLUSIVO DIVENTA MENO MALE CHE ENRICO ROSSI C'E'. Ne consegue che le responsabilità delle carenze della USL Toscana sono del Presidente Enrico Rossi. A lui tu devi rivolgere. Devi smettere con la demagogia. Un caro saluto Alessandro Buzzichelli
perchè non inviate il commento e mettete la manina in giù, poi mi spiegate perchè l'avete trovato negativo, però col nome e cognome.
è troppo facile così, uscite allo scoperto nel bene o nel male, se vi sentite dalla parte della ragione un bel nome e cognome.
VORREI CAPIRE IL SENSO DEL NEGATIVO PERCHE' NON E' LA MAMMA DI UN DOTTORE, O PERCHE' HO SCRITTO MENO MALE CHE ARMANDO C'E'.
UN MEDICO E' UN ESSERE UMANO FALLIBILE, ANCORA MEGLIO PROPRIO NEL PASSATO DAL CASO E DAGLI ERRORI LA MEDICINA HA FATTO PASSI DA GIGANTE FINO AI GIORNI NOSTRI.
chissà forse se era la mamma di uno dei medici dei vari ospedali orbetello firenze e c. avrebbe trovato una bella cameretta con tutti i comfort.
mi verrebbe da cantare.
MENO MALE CHE ARMANDO C'E'.