Al Signor Valter Rossi
Presidente della Associazione
Pro Loco di Isola del Giglio
Via Provinciale
58012 GIGLIO PORTO

Lettera aperta : Parcheggi a pagamento all’Argentario: un abuso ?

Se è vero che andare al mare, in generale, è diventato più impegnativo, per le tasche degli italiani, a causa dell'aumento del costo della vita e di una serie di dinamiche comportanti un deciso incremento delle spese di gestione che fatalmente si riflette sui prezzi praticati ai clienti, per l’Isola del Giglio è diventato per molti turisti impossibile.

L’Isola del Giglio ha ottenuto per ben due anni consecutivi (2008 e 2009) il primo posto del premio delle cinque vele assegnato dal Touring Club Italiano e da Legambiente su oltre 350 località italiane prese in esame, analizzando non solo variazioni e modifiche nella qualità del mare e delle spiagge, ma anche caratteristiche e standard dell’offerta turistica, ma ha dimostrato anche la maturazione tra gli amministratori e gli operatori turistici di una maggiore consapevolezza dell’importanza del miglioramento ambientale anche ai fini di uno sviluppo durevole e davvero sostenibile.

Detto questo, mi piace rimarcare quanto sia stata apprezzata l’attività e l'operato della Associazione Pro Loco di Isola del Giglio, sempre  in prima linea quando si tratta di trovare soluzione appropriate legate al turismo, nell’interesse del territorio e dell’economia turistica.

In questo senso vorrei conoscere la posizione della Proloco di fronte all' organizzazione del traffico e dei posteggi così come definita all' Argentario in questi ultimi tempi.

Ricordo che nei giorni scorsi sul  tema dei “parcheggi a pagamento” riservati ai turisti diretti all’Isola del Giglio e Giannutri, abbiamo pubblicato sulla stampa locale e nei siti internet locali un comunicato (visualizza comunicato) con il quale abbiamo chiesto al Sindaco un doveroso e autorevole intervento presso l’Amministrazione Comunale di Monte Argentario che ad oggi non ha avuto alcun riscontro. Probabilmente lo lascerà cadere nel dimenticatoio per motivi politici e per assoluto disinteresse.

La questione, che ci è stata sollevata da molti soggetti interessati, non è di poco conto perché i gruppi turistici, le agenzie di viaggio e gli operatori vari, anche a causa dell’eccessivo costo dei parcheggi, spesso inadatti e scomodi, e l'introduzione di restrizioni varie, vengono dirottati dalle stesse agenzie turistiche verso altre località (ad es. l’Isola d’Elba), con grave danno per gli esercizi della ristorazione e dei bar oltre che per i negozi di souvenir dell’Isola e commerciali in genere.

Riteniamo autorevole e meritevole di attenzione un intervento pubblico della Pro Loco isolana, che al di fuori delle mere posizioni politiche possa inquadrare l' argomento da un punto di vista commerciale ed organizzativo.

Grato per la risposta, cordialmente saluto.

Attilio Brothel – Consigliere Comunale