Paura per un canoista disperso e poi ritrovato

Disavventura a lieto fine per un turista tedesco in vacanza al Giglio con la famiglia. Nella mattinata di lunedì, intorno alle 8:00, l’uomo, che prenderà parte il prossimo sabato 25 alla manifestazione canoistica Allwavecup, è uscito in mare a Giglio Campese con la sua canoa per una sessione di allenamento promettendo alla moglie di far rientro dopo 3 ore.

canoista disperso isola del gilgio giglionews guardia costieraIl canoista si è diretto verso la punta nord del Fenaio ed ha percorso tutto il versante est dell’isola transitando davanti a Giglio Porto fino all’estrema punta sud del Capel Rosso.

Proprio dietro la punta l’imprevisto: la canoa ha inavvertitamente urtato alcuni scogli affioranti ed ha iniziato ad imbarcare acqua. L’uomo è riuscito a raccogliere le proprie cose in una busta impermeabile e si è tuffato raggiungendo la scogliera, riuscendo perfino a tirare in secco l'imbarcazione.

In quel punto dell’isola però non c’è copertura telefonica ed a nulla è quindi servito il cellulare che l’uomo era riuscito a portarsi dietro. Così il canoista ha deciso di attendere sulla scogliera il passaggio di qualche imbarcazione per richiedere soccorso.

Non sopraggiungendo nessun natante, il turista tedesco ha deciso, sul far della sera, di inoltrarsi attraverso la macchia mediterranea alla ricerca di un sentiero.

Nel frattempo la moglie, preoccupata, aveva avvertito, intorno alle 17:45, la Guardia Costiera. Gli uomini del Comando Locamare isolano, con l’ausilio di una motovedetta, hanno perlustrato la costa in lungo ed in largo ma il malcapitato canoista, graffiato dai rovi ed arbusti, aveva già incontrato lungo il suo inerpicato cammino alcuni turisti che di lì a poco lo hanno accompagnato a Giglio Campese dove ha potuto riabbracciare la famiglia.