Salve a tutti, continuo a sentire o a leggere appelli per il turismo dell'isola ... non riesco a capire, però, perché, se c'è così paura della crisi, non vengano abbassati i prezzi e o non vengano previsti degli eventi o un'offerta adeguata proprio a fronte di prezzi così elevati. Non credo che il problema sarà la presenza della nave ...
Guardando le varie proposte delle agenzie è allucinante leggere quei prezzi per dei buchi spacciati per monolocali e non parlo del Castello dove, per ovvi motivi, le case sono veramente piccole. Scegliere una vacanza al Giglio ormai è possibilità di pochi, le naturali bellezze dell'isola non bastano più. Il turista non ha dei ritorni sufficienti a giustificare dei prezzi così alti ...
Perche' non abbassate i prezzi?
Autore: Benedetta Odorisio
10 Commenti
Verissimo Piero, ma allora non capisco come mai ci continuano ad esserci appelli in televisione e sui giornali, per non parlare dei gigliesi che si lamentano continuamente che non ci sono richieste, che la gente non viene....per non parlare poi che oggi ho scoperto che se si vuole solo una delle due settimane di ferragosto c'è una maggiorazione del 25%...Allora perchè continuano a lamentarsi????
il giglio come ho detto moltissime volte si può scegliere ,se uno può spendere ci sono posti cari se uno vuol risparmiare ,basta allontanarsi un pò dal mare e si risparmia molto. cari signori.
Condivido pienamente Maurizio Scholl. Migliorare la dotazione infrastrutturale delle zone di accoglienza di persone e natanti e nel contempo "limare" i prezzi, giustificati in qualche modo fino a ieri dalla "qualità" eccezionale di un territorio insulare quasi integro e unico nel suo genere e che a motivo dell'enormità di quel che è accaduto e del conseguente progressivo e inarrestabile flusso antropizzante di traffico di merci mezzi e persone è illusorio e irragionevole continuare a considerarla tale, può costituire il segreto per attirare comunque più turisti e salvaguardare l'economia dell'isola.
Se dovesse mai avanzare materiale di resulta dal recupero della Concordia.. proporrei di impiegarlo per migliorare il moletto di protezione del porticciolo della Torre del Campese.
Se si è finalmente raggiunto un delicato equilibrio tra "Bagni" e spiaggia libera a soffrirne è stata la nautica minore. Sarebbe possibile ampliare lo spazio a disposizione del popolo dei gommoni e delle barchette?
Porterebbe anche qualche soldo in più dalle 100ntintinaia di barche che ormeggiano nel golfo del Campese. I loro tender avrebbero un piccolo spazio per fare cambusa o per portare l'equipaggio a cena.
@ Jennifer e Benedetta:
la facetta triste è dovuta al fatto che purtroppo non sono figlio unico e così quando i miei "sono andati ai cipressetti"
per motivi ereditari ho perso la disponibilità della casetta. :cry:
Sono stato declassato da forestiero proprietario in forestiero affittuario. Poco male, ora posso scegliere se soggiornare a Porto , Campese, Cannelle o Arenella. Anche il bagnino mi ha declassato, non mi da più il posto in prima fila :P
Per tornare al Campese...il comune fa il minimo indispensabile per migliorarlo. La proprietà degli immobili è all'80% in mano ai forestieri. I candidati sindaci possono fare anche a meno dei voti delle 5-6 famiglie che lo abitano o hanno interessi commerciali sul posto...e triste ma è così.
Ma si è proprio questo che intendevo, Maurizio, se pensate che dopo anni finalmente al campese hanno messo dei giochi alla chiesa per i bambini(grazie peraltro a delle famiglie del campese e non al comune) e la sera non ci si può andare...non si vede ad un metro di distanza...illuminazione scarsissima, e anche se è di spettanza della chiesa non credo che un piccolo aiuto sarebbe drammatico; oppure l'assenza di minimi marciapiedi così i bambini non rischierebbero di essere messi sotto ogni passeggiata che fanno; oppure il cinema che allietava tante serate che fine ha fatto?; oppure vogliamo parlare della rete fognaria che puntualmente ogni hanno crea disagi, peraltro mi è giunta voce di un enorme progetto di costruzione... voglio vedere che fine faremo dato che siamo già al tracollo in agosto; oppure i prezzi dei generi alimentari e la scarsa varietà, hanno tutti le stesse cose e le stesse marche...
per fortuna in questi ultimi due anni ci sono state delle iniziative carine... sento che c'è un bellissimo movimento di giovani, di giovani famiglie, che si stanno impegnando tanto per migliorare l'offerta e la qualità di un isola che merita perchè è meravigliosa... spetta al comune poi essere in grado di recepirli e farli propri
Gentile Sig. Maurizio,
fossi Lei salterei di gioia a possedere un immobile al Campese, altro che faccine tristi!! :-) Poter essere là ogni volta che mi passa per la testa e senza pagare centinaia di euro x pochi giorni!! :-) magaariiiii!!!!! :lol:
Comunque, ha fatto sicuramente critiche giuste e per certe cose effettivamente ci vorrebbe davvero poco per sistemarle, concordo con Lei.
Ma non sia triste ad avere la casa al Campese, è molto fortunato!! (magari non tanto in Agosto!! :lol: )
Sono sostanzialmente d'accordo con Claudio Vezzosi, il problema non sono i prezzi ma la qualità del servizio.
Io vado al Giglio da 40 anni. I miei comprarono una casetta al Campese. In quegli anni a ferragosto c'era un ombrellone ogni 10 metri. Di case ne hanno costruite tante, forse troppe e anche brutte, nella più completa anarchia urbanistica.
Quindi parlo per il Campese, anche se ho sempre preferito la vita del Porto.
I servizi sono migliorati poco o niente. Abbiamo il dissalatore, non patiamo più la sete e ci possiamo fare la doccia anche più volte al giorno :-) ... e poi?
Gli arredi urbani sono inesistenti, il problema dei parcheggi non è mai stato risolto. Nessuno ha mai pensato di creare dei dossi stradali per limitare la velocità in alcuni punti delle strade.
Il moletto di carico della ex miniera stà crollando. Si permette ancora ai pescivendoli (non in senso offensivo) di pubblicizzare i loro prodotti a tutto megafono. La qualità (per non parlare dei prezzi) dei prodotti alimentari in alcuni esercizi sarebbero di interesse dei NAS.
Potrei andare avanti all'infinito ma mi fermo qui.
Per quanto riguarda gli appartamenti concordo con Samantha Brizzi (Spero di non aver sbagliato il cognome) presidente della proloco che in altro 3D invitava gli operatori immobiliari a fare più attenzione alla qualità degli appartamenti messi sul mercato.
Nonostante le critiche, anche quest'anno torno al Giglio...al Campese :sad:
Da assiduo frequentatore dell'Isola, condivido in pieno l'intervento di Jennifer...i prezzi sono adeguati al servizio atteso; piuttosto direi che qualche volta (qualche volta...) e' il livello di servizo che dovrebbe crescere......ma non possiamo neanche pretendere dal Giglio la perfezione al 100%....personalmente ritengo che pagare per un servizio non sia mai un problema ..... anzi... e poi basta con le leggende metropolitane che evocano cene luculliane di pesce fresco e pregiato a prezzi da ristorante cinese o quelle di grandi appartmenti appena rifatti affittati a prezzi da case di pescatori greci anni 60.....tutte chiacchere.....
Claudio V
Gentile Sig.ra Benedetta,
io sono giovane e non posso vantare 20/30 anni di vacanze sull'Isola, ma le 4 volte che ci sono stata, ho trovato persone fantastiche, un luogo incontaminato, una natura che ti riempie cuore e polmoni, lo sguardo si perde all'orizzonte, nei tramonti, e poi la gente, i gabbiani, gli scorci, il mare... L'isola è bellissima così com'è, è un luogo tranquillo, che ti stacca dalla frenesia di tutti i giorni dell'anno e ti riempie di una pace interiore che in tanti posti che ho avuto la fortuna di visitare non ho mai provato... [u]Questa ovviamente è la mia personale opinione[/u], e penso che le naturali bellezze dell'isola basterebbero eccome, ma i prezzi effettivamente, soprattutto in questo periodo storico, mettono un po' in difficoltà...
Con immenso, e dico veramente immenso rammarico, probabilmente neanche quest'anno riuscirò a sbarcare al Giglio, e mi piange davvero il cuore, ma Le assicuro che non è certo nè per la Concordia, nè per la mancanza di "eventi", nè tantomeno per la metratura degli appartamenti... Il periodo storico è quello che è e forse una ritoccatina ai prezzi potrebbe aiutare, ma non penso sia vero quando scrive che "il turista non ha dei ritorni sufficienti a giustificare dei prezzi così alti". I prezzi sono alti, andrebbero rivisti, ma è secondo me fondamentale che sia il turista a capire cosa vuole, prima di arrivare al Giglio. Il Giglio non è la riviera romagnola, per capirci, ed è bello com'è (sempre a mio modesto parere).
Approfitto di questo spazio, anche a nome del mio ragazzo, per salutare il Sig. Pietro Baffigi, sempre gentilissimo, tutto lo staff del bar L’Approdo, Giampaolo “karma”!, tutti i “Meini” Fabio, Fabrizio e Fazia, la Sig.ra Antonella su al Castello, e chiediamo scusa a tutti coloro che non stiamo nominando ma che hanno reso i nostri giorni sull’isola unici ed indimenticabili. Grazie di cuore a tutti. Un abbraccio, Jenny (la Pei) e Dany.