COMUNE ISOLA DEL GIGLIO
Provincia di Grosseto

Costruttivo confronto pubblico sul nuovo strumento urbanistico dell’isola
RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO GUARDANDO AI CITTADINI E ALLO SVILUPPO DELL’ISOLA, VIA AL PIANO STRUTTURALE
Il sindaco Sergio Ortelli: "Il confronto con la comunità è sicuramente il modo migliore per arricchire il piano e su questa strada proseguiremo nei prossimi mesi"

Perseguire il riequilibrio e la riqualificazione del territorio comunale, tenendo conto delle esigenze connesse all’organizzazione dei tempi di vita, di lavoro e di mobilità dei cittadini, con l’obiettivo di limitare la necessità di mobilità attraverso un piano di riorganizzazione dei sistemi di collegamento non solo terrestri ma anche marittimi. Dopo l’incontro pubblico organizzato dall’amministrazione comunale a Giglio Castello prosegue l’iter per arrivare all’adozione del Piano Strutturale del Comune di Isola del Giglio. "Si è trattato – spiega il Sindaco Sergio Ortelli – di un incontro proficuo in cui molti cittadini hanno dato un contributo fondamentale, in termini di suggerimenti e idee, al nuovo strumento urbanistico che peraltro contiene già nella sostanza molte delle azioni suggerite. Il confronto con la comunità è sicuramente il modo migliore per arricchire il piano e su questa strada proseguiremo nei prossimi mesi".

Mobilità alternativa
In particolare il piano strutturale guarda con attenzione ad una riduzione della pressione antropica e turistica concentrata nelle zone principali, puntando al raggiungimento di una fruibilità della costa ed incentivando la fruizione dell’entroterra e delle aree costiere difficilmente raggiungibili. Un obiettivo che può essere raggiunto con l’integrazione della mobilità esistente con la previsione di nuove infrastrutture che, compatibilmente con i caratteri morfologici e paesaggistici dei luoghi, colleghino direttamente il Porto con il Castello e il Castello con il Porto.

La qualificazione portuale e turistica
D’altra parte la qualificazione turistica e portuale attraverso l’ottimizzazione degli spazi liberi tra mare e terra destinati ad uso pubblico che garantiscono l’accessibilità pedonale e ciclabile oltre che un’adeguata dotazione di arredo urbano e vegetazionale, l’attuazione del Piano insediamenti produttivi all’Allume e la realizzazione delle infrastrutture di collegamento con il centro abitato del Campese. Recupero del patrimonio edilizio esistente sia per quanto riguarda l’insediamento di Giglio Porto, in cui le situazioni di degrado sono più diffuse, sia per quanto riguarda il centro abitato di Giglio Castello, che inevitabilmente rischia di perdere le sue funzioni peculiari rispetto agli insediamenti sulla costa. 

Giannutri
Idonea disciplina urbanistico edilizia nell’Isola di Giannutri, soprattutto per disciplinare i fenomeni di abusivismo edilizio e, mediante approfondimento della questione degli usi civici, una migliore qualificazione dell’isola. Contrastare la tendenza all’abbandono delle aree rurali dell’isola, tramite una attenta redistribuzione delle funzioni e incentivando modi di gestione delle risorse mirati a valorizzare le qualità ambientali, promozione dell’agriturismo e del turismo rurale.

L’acqua e le fognature
Mantenere la distribuzione dell’acqua potabile a tutti i centri abitati del Giglio e di Giannutri, grazie agli impianti di dissalazione già funzionanti sulle due isole e aumento della capacità dei serbatoi oggi non sufficienti, soprattutto per Campese, a sopperire i momenti di fermo degli impianti.  Completamento dei sistemi di fognatura e depurazione dei centri urbani di Giglio Porto e Giglio Castello attraverso nuove tecnologie oggi in fase di sperimentazione. Infine la realizzazione di un programma di conservazione per la tutela della vegetazione e delle popolazioni nidificanti di specie rare di uccelli marini.