Il giorno 27 ottobre si è tenuta a Firenze una consultazione tra comuni-sedi di porto commerciale- e le competenti commissioni regionali per le eventuali osservazioni alla proposta di legge n. 103 “Istituzione dell’Autorità Portuale Regionale – Modifiche alla legge regionale 1 dicembre 1998, n. 88 e alla legge regionale 3 gennaio 2005, n° 1”. L’Amministrazione Comunale aveva preso parte all’incontro intervenendo nell’acceso dibattito (infervorato dal Comune di Viareggio) e consegnando un documento costituente il contributo dell’Amministrazione Comunale di Isola del Giglio. (VISUALIZZA DOCUMENTO)
Lo stesso tema era stato ampiamente discusso a Piombino, qualche giorno prima, nell’ambito della firma del “Protocollo d’intesa per la costituzione di un tavolo locale di coordinamento rappresentativo delle istanze istituzionali e sociali per la continuità territoriale con le isole dell’Arcipelago Toscano” ovvero dello strumento che dovrebbe costituire l’osservatorio di controllo del trasporto marittimo. Nell’occasione il Sindaco Ortelli si confrontò con l’Assessore Ceccobao sulle problematiche dello scalo marittimo di Porto Santo Stefano e sulle sue criticità alla luce delle decisioni unilaterali che l’Amministrazione Montargentarina aveva imposto negli ultimi tempi e degli scenari positivi che potrebbero invece configurarsi con l’avvento dell’Autorità Portuale Regionale. Presente a Piombino anche il Vice Presidente della Provincia di Grosseto Marco Sabatini che il Sindaco aveva interessato sulla vicenda anche se della criticità ne era stato ampiamente informato il Presidente Marras nel corso del convegno di fine settembre al Giglio.
Nell’incontro di Firenze, come si potrà leggere dal documento ufficiale, l’Amministrazione Comunale ha aderito e ha condiviso la scelta di istituire un’Autorità Portuale che oltre a occuparsi della gestione dell’attività ordinaria potrà pianificare le soluzioni portuali più adatte alle aspettative dei cittadini soprattutto in riferimento agli standard portuali in applicazione della legge Regione Toscana n,39/1979, senza riferirsi mai, ovviamente, a imposizioni unilaterali.
Proposta di legge istitutiva Autorita' portuale
Autore: Comune di Isola del Giglio
3 Commenti
ora è più chiaro lo scopo della Autorità Marittima, se le stesse cose scritte per rispondere a me fossero state precedentemente inserite nell'articolo sarebbe stato molto più facile comprendere il bisogno di istituire tutto ciò.
poche frasi molto più chiare del primo articolo hanno spiegato la funzione
dell’Autorità Portuale.
quanto alla data, peccato magari qualche numerino ce lo potevate pure dare. ihihihihihihihihih
ciao ciao franca
No Franca, ti manca l'opzione alla quale non avevi pensato: che io possa sbagliare una data!! Infatti la notizia è di qualche giorno fa e cioè il 27 ottobre e non, come erroneamente scritto, il 27 novembre. Ho già comunicato a Giglio News di correggere la piccola svista ma... si poteva intuire no?
In quanto all'Autorità Marittima non devi confondere le competenze: la Regione Toscana ha funzioni diverse dalla Capitaneria che quest'ultima, per ruolo specifico,non può assumere. Infatti, fino ad ora, la Regione attribuiva alcune deleghe ai comuni che svolgevano alcune funzioni in nome e per conto dell'organo regionale (lavori, concessioni demaniali, servizi portuali, ecc.). Questa idea di Port Authority è stata partorita dall'assessorato porti e approdi della Regione Toscana e, condivisibile o no, è una decisione che possiamo sfruttare a vantaggio della nostra comunità. Se vuoi approfondire sono sempre a tua disposizione.
fà piacere leggere che il 27 novembre si è tenuta a Firenze una consultazione, se fosse possibile potrei avere anche i numeri del lotto o del 10 e lotto o del winforlife della settimana in corso?
Oppure è una notizia vecchia di un'anno e si sono ricordati di pubblicarla.
sarei più contenta fosse la prima soluzione.
Vorrei far notare anche un'ultima cosa: ma l'istituzione di un'Autorità portuale Regionale non andrebbe a scontrarsi con Autorità Marittima dei Circomare e Locamare che attualmente svolgono la loro attività su tutto il territorio?
quello che vorrei capire creiamo altre poltrone quando abbiamo già sedie occupate?
Forse sarebbe stato più logico, a mio modesto parere, avviare un tavolo di discussione e decisionale con l'Autorità Marittima affiancadogli persone competenti in materia di gestione e soluzione dell'attività portuale.
facendo un rapido conto, se tutti i comuni che si affacciano sulla costa avranno la loro Autorità portuale regionale, aumenteremo le tasse per creare lo stipendio di chi sarà il responsabile di questo nuovo ufficio, se invece sarà un solo responsabile allora come sempre qualcuno trarrà benefici e in tanti no.
comunque anche per questo responsabile dovremo trovare un giusto stipendio che naturalmente uscirà dalle nostre tasche.
lo voglio proprio vedere il responsabile che impone orari e altro alle compagnie di navigazione, che al sindaco di Monteargentario gli chiede l'installazione della stazione marittima.
è come la data della consultazione in testa all'articolo, RITORNO AL FUTURO scordandomi del presente.
franca melis