Pulizia fondali e lavori portuali: richiesta di Consiglio comunale aperto
GRUPPO CONSILIARE “PROGETTO GIGLIO”
Al Sig. Sindaco - Sede
p.c.
Al Sig. Prefetto di Grosseto
OGGETTO: richiesta convocazione consiglio comunale aperto alla cittadinanza.
I sottoscritti consiglieri, rappresentanti il Gruppo Consiliare "Progetto Giglio “- preso atto dell'art. 39, comma 2, del T.U.E.L., il quale prevede che 1/5 dei Consiglieri possa richiedere la convocazione del Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza
CHIEDONO
di convocare il Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza con i seguenti punti all'ordine del giorno:
- Micoperi. Fermo lavori unilaterale – discussione per eventuali azioni a tutela.
- Lavori Molo Verde – discussione ed eventuali iniziative.
Paola MUTI, Gabriello GALLI, Alessio AGNELLI
Caro Gabriello, in verita' c'e' stato un disguido, i miei versi "satirici" erano indirizzati a Marras ed alla Regione, non a caso ho scritto "politica" con la P maiuscola. Purtroppo, nel riversarli, ho sbagliato "casella" e, quando me ne sono accorto, il file era gia' stato posizionato e non era "revocabile", se non "rompendo le scatole" al Direttore di Giglionews, cui le rompo troppo spesso. Infine, considerato che quanto alle modalita' d'affidamento alla stessa Costa Crociere dell'onere del ripristino, anche voi ve ne eravate strafregati, meritandovi, comunque, un rimbrotto, ho pensato che potesse pure restare allocato la' dove, per mio errore, era finito.
Caro Giancarlo, Credo che a noi debba essere imputato molto poco. Abbiamo fatto tutto quello che potevamo compreso mozione per mantenimento piattaforme, raccolta firme, interrogazioni varie, richieste d’incontro con l’Osservatorio, incontri pubblici. Non siamo noi nella stanza dei bottoni. Un saluto al Caro mazziniano. Gabriello Galli
Ora che s’è compiuta la “frittata”, della Micoperi che se n’è andata, senza ch’abbia ancora terminata la missione, cui venne designata, ecco che la Politica s’e’ svegliata, ed un’ assemblea ha convocata, quando, per anni, zitta è stata, ad osservare quella “pagliacciata”, che vide d’autorità, tosto, affidato il restauro del disastro procurato, a chi, oggettivamente, colpevole, avrebbelo reso meno "disagevole", cosi come non accennò opinione, ovvero sollecitò una discussione sulle piattaforme da conservare, oppure, alla svelta, smantellare, in modo da poter ben allungare, i tempi del lavoro e “guadagnare. Ora che la pazienza è consumata, che la gente del Giglio è incazzata, perché la Micoperi se n’è partita. senza che la missione abbia finita, ecco che la Politica, s’è risvegliata, tanto per non perder e la facciata!!!