"Albero della Vita": lettera aperta dell'autore

Albero del Giglio, lettera aperta
09112012


Sono Teodosio Campanelli, l'autore di quello che fino a qualche giorno fa era il monumento del mistero con il suo carico di emozioni e pensieri volti alla memoria di coloro che non sono più. 

albero della vita concordia isola del giglio giglionewsHo saputo come tutti che il sindaco l'aveva messa giù il giorno dopo la rocambolesca collocazione a punta Gabbianara, maestosa si ergeva nel suo colore verde speranza per confondersi col mare e la natura, guardando verso il cielo dritta e fiera ad indicare la via, la strada, la direzione ...

Oggi su segnalazione di un amico ho visto sul sito "Giglionews" per la prima volta le foto riguardanti la scultura dell'Albero della Vita ormai abbattuto, morente, ammaccato e lasciato lì come spazzatura senza tener conto del rispetto del suo prezioso messaggio.

Caro sindaco e cari tutti, mi rivolgo indistintamente ad ognuno, dicendo che quello da me fatto è senz'altro il gesto avventato istintivo dell'uomo preso nella fragilita dell'esistenza umana ma quello che va valutato è il gesto caparbio e il prodotto dell'opera artistica dal profondo contenuto simbolico frutto di un sogno notturno e nutrito della passione di chi ha creduto in quel sogno per non dimenticando mai, mai per chi tutto questo è stato fatto.