Vogliamo ringraziare la Pro Loco dell'Isola del Giglio, in particolare Walter Rossi che è stato l'ideatore del progetto, per aver realizzato la pubblicazione del libro "Isola del Giglio - Antiche ricette - La mi' nonna mi diceva ...", ed esprimere ciò che l'emozione e la timidezza ci hanno impedito di fare la sera della presentazione, presso il ristorante Da Santi, a Giglio Castello, il 25 Marzo scorso.
Quando Walter, sentendoci sempre parlare di ricette, di usanze di una volta, di esperimenti in cucina, un giorno ci ha proposto di fare una raccolta di antiche ricette gigliesi, noi abbiamo accettato di buon grado l’offerta e ci siamo messe all’opera, andando ad intervistare le nonne dell’isola sull’argomento. Queste nonne, che con grande disponibilità ci hanno accolto nelle loro case, con pazienza, passione e una punta d’orgoglio ci hanno “raccontato” ricette di un tempo, modi di fare, usanze di una volta, dandoci la possibilità di raccogliere il materiale che è alla base del libro. Un grazie di cuore a loro, che hanno costituito la nostra memoria storica e che sono le vere autrici del libro, permettendoci di realizzare questo testo, basato su ricette semplici, non elaborate, fatte di ingredienti poveri ma naturali e genuini, di prodotti che la terra e il mare offrivano nei vari periodi dell’anno.
Inizialmente doveva essere un semplice tascabile ma, vista la quantità di materiale raccolto, si è deciso di farne un libro e anche grazie alla collaborazione di Giovanni Andolfi e sua moglie Sonia, sono stati introdotti gli aneddoti, i preziosi racconti, le particolarità che introducono quasi tutte le ricette, arricchendo il testo e rendendone più piacevole la lettura.
Siamo molto contente di aver preso parte a questo progetto perché riteniamo importante che la memoria delle nostre tradizioni non svanisca, che esse rimangano nel tempo e vengano riscoperte dalle nuove generazioni. Siamo anche soddisfatte del lavoro svolto, perché né è uscito fuori un testo semplice, vero, essenziale (caratteristiche queste tipiche del Giglio e dei suoi abitanti) e per questo esclusivo, che tra l’altro costituisce il primo numero della collana “RICETTE D’ITALIA - 150 DI UNITA’ A TAVOLA” Ed. Effigi.
Dedichiamo questo libro alle donne del Giglio, alle nostre mamme Miglianina e Nunziata ed alle nostre nonne, in particolare a nonna Cecilia, che è stata l’ispiratrice del titolo “La mi’ nonna mi diceva…”. Esse ci sono state idealmente molto vicine in questo viaggio e ci hanno trasmesso non solo la passione per la buona tavola, ma soprattutto l’attaccamento alle nostre tradizioni, alle nostre usanze, ai valori in cui crediamo, che sono alla base della nostra cultura isolana e quindi della nostra identità.
Un augurio va alle nostre giovani figlie, perché apprezzino il lavoro che abbiamo svolto e raccolgano i frutti di ciò che hanno seminato le donne che le hanno precedute.
Un grazie affettuoso a Santi e Silvana che con maestrìa hanno dato “corpo e gusto” alle ricette scritte, facendoci gustare una deliziosa cena “bagnata” dal nostro buon vino ansonaco.
Grazie a tutti quelli che hanno collaborato e partecipato
Lucia Baffigi e Lucia Brizzi
(Lucia mora e Lucia bionda)
Ringraziamo Lucia Mora e Lucia Bionda per le belle parole espresse nei nostri confronti.
E' stato un vero piacere preparare quelle ricette che, riportandoci indietro negli anni, ci hanno dato la soddisfazione di vedere la buona riuscita della cerimonia.
Sappiate che siamo sempre disponibili a qualsiasi futuro evento - magari per la seconda edizione del libro!
Santi e Silvana - Ristorante da Santi
Complimenti a Lucia mora ed a Lucia bionda (così le chiamavamo noi ragazze per distinguerle) per la lodevole iniziativa.Grazie di cuore per avere unito con il vostro libro le ricette delle nostre nonne ma anche perchè nel prepararle le ricorderemo e le sentiremo sempre vicino a noi!!! Lorena.