Il press-tour organizzato nell’ambito della terza edizione del QOLL festival (Festival italiano dei Quotidiani On Line Locali, a cui ha preso parte anche GiglioNews) ha visto la “carovana” dei giornalisti visitare tre Comuni tra i più rappresentativi della provincia di Ascoli Piceno.
Offida si è presentata con il suo ammaliante Teatro del Serpente aureo, luogo di storia e cultura che tuttavia non si sottrae a prestare il proprio spazio per i veglioni dell’esclusivo Carnevale Offidano quando il Sindaco della città, per tutto il periodo dei festeggiamenti, si dimette dalla sua carica di primo cittadino e consegna le chiavi della città proprio al Re Carnevale. Continuando il percorso lungo la piazza triangolare del centro storico, si è raggiunta la chiesa di Santa Maria della Rocca, imponente edificazione che si affaccia sui meravigliosi vigneti offidani. Via del Merletto ha messo in mostra le ricamatrici a tombolo che, sedute su sgabelli di fronte all’uscio di casa, intrecciano i fuselli per creare opere meravigliose. L’aperitivo presso l’enoteca regionale delle Marche, con l’incantevoleChiostro di San Francesco del 1300, ha deliziato l’intera compagnia con i vini della terra picena: la Passerina, il Pecorino e il Rosso Piceno Superiore. Il pranzo al ristorante Ophis, con le sue gustose pietanze della cucina tradizionale, ha appagato il palato della compagnia.
Monteprandone ha aperto il proprio palcoscenico con lo splendido Santuario di San Giacomo della Marca, luogo di Spirito, memoria, arte e contemplazione. Un luogo di ristoro in cui la comitiva ha voluto intrattenersi ben oltre i tempi previsti dalla tabella di marcia. Da lì ci si è spostati in piazza dell’Aquila per iniziare una serpentina tra rue e vicoli magici collegati da pontini e scalinate tipiche delle città medievali. Il giovane Sindaco Stefano Stracci, che ha accompagnato il gruppo insieme agli assessori Federico Aragrande e Pacifico Malavolta, con passione fuori dal “comune” e conoscenza meticolosa della propria città, sembrava un fiume in piena nel descrivere i gioielli della sua Monteprandone. La “cassaforte” della cultura Monteprandonese, rappresentata dalla biblioteca storica in cui sono esposti i 54 codici della libreria di San Giacomo insieme ad altre opere di Seneca, Cicerone, San Gregorio, S. Agostino e Aristotele rappresenta un inestimabile scrigno dell’offerta culturale che il Piceno propone.
Acquaviva Picena, grazie all’ospitalità delle Cantine Moncaro che nelle splendide sale della BCC Banca Picena Truentina ha presentato i propri vini premiati con ben quattro medaglie d’oro nell’anno in corso, ha messo in mostra l’imponente Fortezza del 1300. Percorrendo gli antichi cunicoli, la compagnia di giornalisti del QOLL festival ha raggiunto il torrione più alto, il Mastio, di forma cilindrica è alto circa 22 metri. Con lo sfarzoso buffet preparato dallo staff delle Cantine Moncaro e il dono dell’ottimo Pecorino Ophiteprodotto nelle colline acquavivane ad una altitudine compresa tra i 200 e 400 metri s.l.m e accarezzato dalla dolce brezza marina della costa picena, è terminata la faticosa ma appagante giornata del press tour del QOLL festival.
Qoll Festival e la scoperta del territorio piceno
Autore: Redazione GiglioNews
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