L’ intervento del Presidente Rossi non dissipa le nostre forti preoccupazioni (anzi le conferma) verso un modo di procedere dell’ Amministrazione che ci sembra fuori dalle regole.

Purtroppo il Presidente non ha compreso il senso del mio intervento, fatto stesso che mi ha risposto lui, ammettendo, indirettamente, il suo ruolo politico nella gestione dell’ Associazione.

Facendo specifico riferimento alla delibera, che pubblichiamo integralmente di seguito, citiamo, fra tutti, i punti seguenti:

"e) Rappresentare, in nome e per conto dell’ Amministrazione Comunale, le tematiche del turismo partecipando a riunioni, incontri e manifestazioni nelle materie che sono strettamente connesse al ruolo che la Proloco svolge ai sensi della presente Convenzione;”

Possibile che nessun consigliere comunale sia all’ altezza di svolgere un ruolo di degna presenza per rappresentare direttamente il Comune di Isola del Giglio e gli indirizzi dell’ Amministrazione Comunale? Che Ortelli si sia accorto solo ora di essere praticamente da solo?

“i) Coordinare e gestire la realizzazione del progetto “sentieristica” in quanto crede che….”

Questo progetto prevede un forte passaggio di denari pubblici;

“j) curare la costruzione e la gestione dell’ Osservatorio Turistico… a seguito dei finanziamenti ottenuti dalla Regione Toscana…. Che ha individuato nel Comune del Giglio uno dei comuni beneficiari”

Anche questo progetto prevede un forte passaggio di denari pubblici;

“Per quanto riguarda i punti i) e j), per la realizzazione di quanto previsto, verrà determinata la relativa entità del contributo all’ atto della predisposizione del bilancio di previsione e stabilito con apposita delibera di giunta”

Addirittura nelle premesse della delibera è scritto che:

“….. L’ Amministrazione Comunale non è in grado da sola di portare avanti per le esigue risorse umane di cui dispone e per una attività così importante”

Che risulta in netto contrasto con quanto approvato proprio dalla Maggioranza; cioè, da un lato si dichiara di voler affidare la sentieristica alla Proloco perché il Comune non ha sufficienti risorse umane e poi la stessa Maggioranza approva un elenco di opere pubbliche per le quali non basterebbero le risorse umane di un Ministero ...

Oltre a tutte queste contraddizioni abbiamo anche il sospetto che si stia cercando di mettere in atto un meccanismo tale da ovviare le inefficienze del Comune in quanto l’ Ente non riesce a fare gare d’ appalto o ad assumere personale (viene anche dichiarato questo nelle premesse), ma così facendo non solo si producono danni economici alle casse pubbliche, ma si contravviene anche alla libera concorrenza sul territorio.

Dall’ altro lato si sta creando una Proloco come nuovo “centro di potere”, al pari del Comune, con tutto ciò che comporta, ma senza l’ applicazione di tutte quelle regole a cui il Comune, in quanto Ente Pubblico, è sottoposto.

Proprio per la delicatezza degli argomenti abbiamo invitato la maggioranza a ritirare, in autotutela, il provvedimento. Richiesta puntualmente rifiutata.

Rimanga inteso che puntiamo il dito contro il fare dell’ Amministrazione e del Sindaco Ortelli e non contro la Proloco come associazione, nè tanto meno contro tutti quelli che operano da sempre in modo silenzioso e laborioso proprio nell’ associazione stessa. Anzi, è proprio a tutela di tutte queste persone che riteniamo necessario che l’ Associazione non sia sfruttata anche per altri scopi.

Chi cerca di spostare il problema dirigendo l’ attacco sul buon operato della Proloco non solo è intellettualmente disonesto, ma dimostra il suo interesse politico nell’ avallare la decisione presa dalla Maggioranza.

Il punto focale sono i commi e) i) j) del deliberato, il resto sono chiacchere.

La Proloco dovrebbe continuare a svolgere tutti quei compiti che la convenzione gli assegna e pretendere che ad essi corrisponda un contributo sempre più adeguato, ma per il resto dovrebbe essere sempre l’ Amministrazione Comunale a gestire i progetti pubblici, specialmente quelli importanti, come ad esempio la sentieristica. Progetto al quale la Proloco potrebbe comunque partecipare apportando il suo prezioso contributo.

Di certo poi, dovrebbe essere un amministratore pubblico a rappresentare il Comune e non la Proloco, perché la gente ha eletto 13 consiglieri, Sindaco compreso e non altri.

Non serve nascondersi dietro il fatto che il fine giustifica i mezzi…. Questi sono discorsi di altri tempi non più accettabili in una democrazia moderna.

Auspichiamo che ognuno torni a fare ciò che con mestiere ha sempre fatto, intensificando maggiormente le attività di competenza e non andando invece ad allargare il campo su settori che non gli competono, tanto è che per farli risultare “di competenza” è stata modificata la convenzione ad hoc.

Siccome la questione è più seria di quello che si voglia far credere, prendiamo atto di dichiarazioni ed atti pubblici ed avviamo le nostre verifiche, non fermandoci qui, ma rivolgendoci innanzi tutto ai soggetti preposti al controllo della correttezza amministrativa e contabile dell’ Ente.

Attilio Brothel Consigliere di Minoranza

Alleghiamo l’ intera delibera qui di seguito, (scannerizzata) visto che ad un anno dall’ insediamento, nonostante le promesse, ancora il Comune non “riesce” a pubblicare le delibere sul sito istituzionale. (VISUALIZZA DELIBERA)