In merito all’articolo apparso su “Il Tirreno” due giorni fa a firma del Consigliere Regionale Lucia Matergi a riguardo dell’emergenza di Giannutri, ritengo doveroso fare una serie di precisazioni a correzione delle inesattezze riportate nel comunicato. Sono molto sorpreso per la sortita della Consigliera su una questione di cui non si era mai occupata né ritengo abbia gli elementi per riportare notizie che nella fattispecie risultano al momento false e fuorvianti. Non ho mai parlato con Lucia Matergi di Giannutri né ho la convinzione che Lei sappia dove si trova Giannutri se non perché ne ha preso l’informativa resa dai giornali nell’occasione. Vero è invece il fatto che la Regione Toscana, per delega della Protezione Civile Nazionale, ha finanziato l’intervento su Giannutri mettendo a disposizione la copertura finanziaria e tecnici di indubbia professionalità.

Per entrare nel merito della vicenda, giusto per precisare, ritengo che il Comune di Isola del Giglio, sia pure nelle difficoltà tipiche di una piccola amministrazione, abbia compiuto tutti i passi necessari alla tempestività ed all’efficienza dell’intervento. La situazione di emergenza era stata preventivamente segnalata dal Sindaco Ortelli e dal Prefetto di Grosseto direttamente all’Assessore Regionale Annarita Bramerini, nella convinzione che l’assessore avesse la delega alla Protezione Civile che invece è rimasta nelle prerogative del Presidente Regionale. L’Assessore Bramerini si è comunque attivata nei giusti tempi affinché il settore della Protezione Civile Regionale mettesse in campo una soluzione sulla cui attività hanno operato non solo i tecnici regionali ma anche l’Arch. Petrini, Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Giglio, e soprattutto l’Ing. Scarfò che ha curato personalmente tutte le fasi in nome e per conto della Regione con indiscutibile apprezzamento per lo stesso. Da rilevare inoltre che le attività di emergenza sono tuttora in piedi. Infatti alla Consigliera Matergi sfugge che il trasporto del gasolio per garantire l’energia e l’acqua all’isola, nelle more dell’intervento di consolidamento dell’unico molo di attracco merci, è stato possibile grazie alla Compagnia Maregiglio, ai Vigili del Fuoco, alla Capitaneria di Porto ed al Consorzio di Giannutri e non per ultimo al Comune di Isola del Giglio. Prendo inoltre l’occasione per esprimere una nota di apprezzamento e di ringraziamento per i collaboratori della Prefettura ed il Prefetto che in prima persona ha seguito da vicino l’evolversi della vicenda. Stesso apprezzamento mi sento di rivolgerlo agli Ingg. Pistone e Morelli della Regione Toscana.

Al fine di evitare inutili strumentalizzazioni politiche della vicenda sono disponibile a fornire tutti gli atti necessari a dimostrazione che il consigliere regionale ha preso un gravissimo granchio nell’accusare il Sindaco di intempestività. Come si dice, invece di polemizzare è sempre bene guardare in faccia alla realtà spesso bisognosa di politici che si adoperano con abnegazione per la comunità invece di discutere su argomenti che alla gente oramai non interessano più.

Stesso discorso vale per il PD isolano.