Si è conclusa domenica scorsa la 40ª Edizione della Ricciola Cup.
I numeri registrati in questo quarantesimo anniversario sono stati da capogiro: 84 imbarcazioni iscritte, 76 presentatesi allo Start, 267 pescatori, numero quest'ultimo che sale a 550 se si considerano ospiti, amici, familiari ed addirittura spettatori sbarcati sull'Isola soltanto per assistere all'evento.
Il posticipo di un giorno causato dal maltempo non ha quindi impedito alla stragrande maggioranza degli Equipaggi di presentarsi al via, fatta eccezione, purtroppo, per quelli che sarebbero dovuti arrivare dal basso Lazio, per i quali le condizioni per navigare fino all'Isola del Giglio risultavano davvero proibitive.
Numeri talmente alti che, a quanto risulta dalle dichiarazioni rilasciate da uno dei tre organizzatori, Chicco Vismara, stanno inducendo la Direzione Gara a riformulare completamente la struttura e la organizzazione della gara, riducendo considerevolmente il numero delle imbarcazioni, in modo da consentire ai partecipanti di procurarsi le esche e pescare in maniera più consona e rilassata evitando quegli assembramenti nei migliori spot che inevitabilmente riducono i margini di azione e di sicurezza.
In sostanza, una volta celebrata la 40ª Edizione la Ricciola Cup volta pagina, nella speranza di agevolare le operazioni di pesca degli Equipaggi iscritti.
Altro miglioramento di estremo rilievo sarà una tassativa vigilanza sul rispetto del regolamento ed una rigida applicazione delle sanzioni previste nel caso in cui venga infranto, aspetti che in passato sono stati inevitabilmente trascurati a causa dell'impossibilità di effettuare rigidi controlli determinata dal numero troppo alto di partecipanti.
La Direzione gara si vedrà costretta a rivedere anche gli aspetti gastronomici dell'evento con l'intenzione di rendere più snella e veloce (e quindi più facilmente fruibile) la cena di fine gara.
Venendo ora all'aspetto tecnico della gara appena conclusasi, il primo giorno di gara è stato caratterizzato da un mare insidioso che ha limitato di molto le possibilità di concentrarsi sulla tecnica necessaria per le catture di dentici (ed a dire la verità ciò non è dispiaciuto alla Direzione Gara, che si chiama pur sempre RICCIOLA Cup e non Dentice Cup), consentendo l'arrivo sul banco della pesa di Ricciole in numero di molto superiore ai Dentici. La Regina dell'evento è stata quindi la Ricciola, che ha permesso al BORRI FVSION FISHING TEAM (Manuel Borri, Mirko Dalla Montà, Manuel Ferrari e Jonny Cherubini) di piazzarsi al primo posto catturandone un esemplare da ben da 24.720 kg ed allo SKILLA FISHING TEAM (Daniele Schillaci, Paolo Ciabatti Severo e Fabio Mainini) di classificarsi al secondo posto grazie alla cattura in rapida sequenza di tre Ricciole tutte intorno ai 7 kg. Sempre il primo giorno di gara sono stati pescati i predatori che hanno consentito a Carlo Andriani, in solitaria a bordo dell'ormai mitico MAMBA, di posizionarsi al terzo posto con una Ricciola da 6.700 kg ed un Dentice da 5.000 kg.
Il secondo giorno di gara ha visto un mare formato la mattina molto presto (la gara è iniziata alle 06:30) ma in grande scaduta fino a calmarsi completamente verso le 09:00. A causa della riduzione dell'orario di gara a sole 5 ore determinata dal posticipo, il numero di pesci catturati è stato di gran lunga inferiore a quello del giorno precedente lasciando così invariata la classifica provvisoria se non per le posizioni a ridosso del podio.
Concluse le operazioni di pesca si è passati alla fase gastronomica che ha visto apprezzare l'enorme sforzo dello Staff nel distribuire cibo e bevande da tre banchi posizionati in postazioni diverse in modo da ridurre a zero gli assembramenti degli affamati pescatori.
A seguire la Premiazione, fortunatamente senza intoppi, ed il consueto DJ Set offerto dalla Organizzazione.
La Direzione Gara ci tiene a ringraziare tutte le Istituzioni e gli operatori commerciali e turistici senza l'apporto dei quali sarebbe stato impossibile organizzare l'evento.
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?